La sua laurea in farmacia gli aveva non solo permesso di diventare docente di chimica, ma anche di cominciare una redditizia attività di produzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Poi però, lo scorso giugno, i carabinieri di Alcamo hanno scoperto il laboratorio nella sua abitazione. E così adesso il tribunale di Trapani ha condannato a 4 anni e 8 mesi e 24 mila euro di multa Rosario Fabio Ruggeri, 38 anni originario di Palermo. L’imputato è stato giudicato con il rito abbreviato, decisione che ha fatto ridurre la pena.
Durante il blitz i carabinieri trovarono e sequestrarono circa un chilo e mezzo di marijuana, 24 grammi di cocaina, e tutti gli strumenti e materiali per produrre la droga. Oltre a ciò anche 70 mila euro in contanti e tre assegni da 3.215 euro. L’abitazione di Ruggeri era stata trasformata in un vero e proprio laboratorio per la coltivazione di marijuana. Con tanto di lampade, areatore, fertilizzanti.