Usa la sua voce come uno strumento, una voce dal timbro chiaro e cristallino e subito riconoscibile, con un timbro dotato di grande ampiezza e agilità. Si nota subito il possesso di una acquista tecnica vocale, non facilmente riscontrabile sul mercato attuale e che gli permette di potersi cimentare in diversi generi musicali. Ma, a nostro modesto parere, si intravede in lei una naturale attitudine per il Jazz e il Blues. Stiamo parlando di Monia Grassa giovane cantante rivelazione di Salemi, 22 anni il prossimo 27 Agosto. Non crediamo di sbagliare se diciamo che sembra essere destinata ad avere un grande avvenire artistico. Musicista con un diploma in Corno francese (suona nell’Orchestra Sinfonica del conservatorio di Trapani), non è solo una cantante dotata di una voce straordinaria, ma anche una cantautrice di successo. L’ultimo riconoscimento lo ha ottenuto ai primi di gennaio di questo nuovo anno anno a Palermo. Partecipando al concorso canoro internazione Italian Award Discography, tenutosi al teatro Biondo di Palermo, con una giuria d’eccellenza presieduta da un personaggio del calibro di Mogol, e dopo avere superato diverse selezioni, ha conquistato il primo premio con un suo brano dal titolo “Ho già deciso”. Il singolo è contenuto nell’album inedito “Alla mia maniera”. La vittoria le permetterà di esibirsi in un noto festival a Parigi, nei prossimi mesi. Ma i premi ottenuti nel corso della sua breve ma rapida carriera sono numerosissimi. Non potendoli elencare tutti, citeremo quelli più recenti. E’ risultata, tra l’altro, vincitrice al Concorso canoro Nazionale “Medit Segesta” e alla finalissima della seconda edizione del Festival canoro “Trinacria d’oro” tenutosi a Caltanissetta condotto da Nico dei Gabbiani, ripresa da Rai due. Nel giugno del 2010 ha vinto il Primo premio al Concorso Canoro Nazionale “Una voce per sognare” a Sant’Agata di Militello con una giuria formata dai maestri Beppe Vessicchio, Luca Pitteri e Marcello Balestra. Dopo essere stata ospite nel maggio dello scorso annoallo Sweet Music Fest, che si è svolto a Trapani, cantando l’inedito “Dicembre”, ha partecipato nel giugno successivo al Festival Siciliamo Nuovi Talenti tenutosi a Marsala, vincendo il secondo premio con il brano Aria viziata, risultata la seconda canzone più votata dal web. In collaborazione con la Ts record di Pagani (SA) ha realizzato l’Album “Alla mia maniera”, prodotto dal maestro Vincenzo Capasso e dal compositore Giuliano Farina. Contiene sei inediti, tra cui due scritti proprio da lei. La produzione conta anche di due videoclip realizzati dalla Vulcano Film Campania. Si possono visualizzare su Youtube digitando “Monia Grassa”. L’album è stato presentato in Piazza Alicia della sua città nativa, nel corso di un concerto inedito in collaborazione con Emidance dalla coreografa Emiliya Mihailova e gli HarMonia Band di Salemi. Gli ultimi giorni dell’anno appena finito sono stati molto impegnativi ed entusiasmanti per Monia Grassa. Un grande successo per uno spettacolo portato in scena, presso il Centro Sociale di Vita. Si tratta di uno spettacolo musicale dal titolo “Sulle note di..”, un viaggio musicale dalla musica d’autore fino al mondo del Musical da lei ideato e diretto. Il musical, ripreso dal canale regionale Alpa Uno, è stato arricchito dalle coreografie, ideate della rossa bulgara Emiliya Mihailova, ormai nota oltre i confini di questa provincia. I protagonisti della serata sono stati giovani talenti canori salemitani e non solo. Che Monia Grassa ha la ormai il piglio poliedrico della grande artista lo ha dimostrato nel concerto di fine anno, sempre presso il Centro Sociale di Vita, suonando il corno e ed esibendosi come cantante al Concerto della Banda Musicale A. Favara, diretta dal Maestro Pedone nel corso del quale si è esibita in un repertorio variegato che ha spaziato dalla musica classica, agli standard blues e non solo. Per l’occasione vi è stata la partecipazione straordinaria del coro preparato da lei stessa insieme ad Ivana Quintile. Anno nuovo, impegni muovi. Fra gli appuntamenti più importanti c’è senza dubbio quello di aprile a Cracovia. Si tratta del convegno internazionale “Annual Pacific Voice Conference” che si prefigge di individuare corrette terapie per cantanti, attori e artisti in difficoltà di voce. E’ stata invitata da un notissimo foniatra californiano. Molti si chiederanno. Ma cosa ci fa una giovane cantante, di un piccola cittadina siciliana, in un convegno internazionale, dove studiosi, foniatri e specialisti di diverse discipline scientifiche si riuniscono per tentare una elaborazione dei segnali vocali al fine di trovare una corretta terapia per attori e cantanti? E’ semplice. Significa che la voce di Monia Grassa possiede tutti i requisiti distintivi per essere considerata un modello ideale, a cui artisti e cantanti dovrebbero attenersi per stabilizzare lo stato di forma della propria voce. Ne è passato del tempo da quando la piccola Monia con le cassettine registrava i suoi spettacolini! Canta da quando aveva dieci anni poi il diploma in Corno francese. “La musica è la mia essenza”, mi ripete più volte, con un splendido sorriso, “ da quando ho iniziato a studiare i primi Do-Re-Mi-Fa-Sol. Sono state proprio quelle note a darmi la carica per andare avanti e crederci sempre più, con il sostegno della mia famiglia, di Daniele, di tutti i cari e di tutti ma proprio tutti gli amici.” Monia oggi è felice perché crede con tutte le sue forze e il suo entusiasmo che il sogno di potere cantare ad un pubblico sempre più vasto sta per realizzarsi. E non è solo lei ad esserne convinta, ma tutti quelli che fino ad oggi hanno avuto modo di sentirla ed ascoltarla. Come quando il 6 Gennaio scorso ha partecipato al Concerto con la Selinon Symphonic Orchestra, svoltosi al Teatro Selinus di Castelvetrano, sotto la direzione del maestro Lentini, in qualità di cantante e cornista. Un vero successo.
Franco Lo Re