La Biblioteca diocesana “G.B. Amico” raggiunge un altro traguardo e diventa la prima biblioteca digitale in Sicilia con un nuovo servizio di e-book che permette di utilizzare il servizio di prestito e consultazione tipici di una biblioteca, ma in modalità digitale.
Oggi, 18 dicembre sarà il vescovo Pietro Maria Fragnelli a scaricare il primo e-book in prestito digitale, il primo in una biblioteca in Sicilia. Con comunissimi software di lettura digitale disponibili gratuitamente sulla rete (Adobe Acrobat e/o Digital Editions) e usando un qualunque dispositivo adatto alla lettura del libro in formato elettronico (PC, tablet, notebook), gli utenti della Biblioteca diocesana, a partire da gennaio 2014, potranno accedere gratuitamente ai contenuti via via acquistati dalla biblioteca.
L’e-book? Lo prendo in prestito in biblioteca. A disposizione degli utenti e-books, quotidiani, cinema, musica, corsi di lingua
“La nostra proposta è in linea con le migliori esperienze di biblioteca pubblica digitale realizzate in quest’ultimo decennio in Italia e in altri Paesi europei – spiega il vice-direttore Domenico Ciccarello - La nostra biblioteca metterà a disposizione dei propri utenti, con licenza perfettamente legale, 24 ore al giorno, 7 giorni la settimana, 365 giorni l’anno (perché sarà l’utente a scegliere quando collegarsi al servizio tramite internet, anche da casa propria libri), una vasta gamma di prodotti della nuova editoria, insomma roba per smanettoni del tipo: e-books, quotidiani da sfogliare direttamente on-line, in modalità streaming, e ancora e-magazines, cinema digitale, corsi di lingua interattivi fruibili tramite web, tracce audio MP3.
La Diocesi di Trapani, infatti, ha aderito da qualche settimana al consorzio “Media Library On Line” (MLOL), istituito da una società privata, la Horizons di Bologna, per l’acquisizione centralizzata e la distribuzione commerciale alle biblioteche italiane, tramite piattaforme web, di contenuti in formato digitale prodotti dall’editoria contemporanea, a partire dagli e-book e dai quotidiani elettronici, che risultano appetibili agli utenti delle biblioteche pubbliche: cioè, per intenderci, ai comuni cittadini, non solo a studiosi e topi di biblioteca.
Si tratta di servizi che negli Stati Uniti hanno avuto inizio già nel 2001 e sono oggi diffusissimi (le statistiche parlano di circa 140 milioni di prestiti di e-book nelle biblioteche USA nel corso del 2012), mentre in Europa si stanno consolidando solo in questi ultimi anni. Sono oltre 2.000 le biblioteche associate a MLOL in Italia, e circa 250 gli editori partecipanti agli accordi di distribuzione dei contenuti digitali con licenza specifica per le biblioteche, anche il Gruppo Mondadori insieme ai primi cinque editori italiani ha di recente sottoscritto la propria adesione”
Basta una userid e una password
“La collezione digitale/multimediale della nostra biblioteca si integrerà armonicamente con le tradizionali raccolte già presenti – afferma il direttore mons. Liborio Palmeri - Infatti, nonostante il digitale porti alla dematerializzazione dei contenuti, sarà comunque possibile per la biblioteca effettuare regolarmente il prestito fisico dei documenti elettronici al proprio pubblico accreditato. Il sistema informatico legato alla piattaforma gestirà in automatico per conto della Biblioteca diocesana, sia l’autenticazione delle persone, che i meccanismi della ricerca nella collezione digitale e i parametri di servizio normalmente associati al prestito (durata, numero, scadenza) per ciascun utente. In pratica, mercoledì prossimo il vescovo Fragnelli scaricherà un file in formato ‘pdf’ oppure ‘e-pub’ a sua scelta da un apposito portale web personalizzato, accedendo alla collezione digitale che è già disponibile, semplicemente con le credenziali di accesso (userid e password ) fornite dalla Biblioteca diocesana, precedentemente visualizzate in forma sicura e protetta tramite la propria casella di posta e la connessione Internet.”
Il primo prestito digitale si terrà nell’ambito di un pomeriggio di festa nei locali della Biblbioteca per grandi e bambini. Alle ore 16.00, presso la sezione per bambini “Il piccolo principe” si terranno laboratori di lettura ad alta voce per i bambini dedicati alle storie di Natale. Contemporaneamente, in sala lettura, per i genitori e gli adulti che vorranno partecipare la prof.ssa Stefania La Via presenterà il progetto “Nati per leggere” mentre il vice-direttore della Biblioteca, dott. Domenico Ciccarello parlerà del progetto della prima Biblioteca diocesana digitale.
Intorno alle ore 17.30 il vescovo Pietro Maria Fragnelli scaricherà sul suo i-pad il primo e-book in prestito.
Quindi la festa con adulti e bambini preceduta da un sorteggio in cui il direttore della biblioteca mons. Liborio Palmeri, concluderà un gioco sorteggiando i vincitori di cesti di libri per bambini. Seguirà una merenda natalizia per grandi e piccini.
Nell’aprile scorso la biblioteca diocesana di Trapani ha ricevuto una menzione speciale dal Ministero per la Pubblica Istruzione per la qualità delle sue iniziative per i più piccoli.