Minacciano di restare fermi i 28 dipendenti del servizio scuolabus di Marsala. Sono in stato di agitazione gli assistenti e gli autisti e prevedono di scioperare per protesta contro il mancato pagamento di Tfr e alcuni stipendi arretrati (13° e 14° mensilità), nonché dei 15 giorni di preavviso di licenziamento del contratto 2012-2013. Gli arretrati sono dovuti dalla cooperativa che svolgeva il servizio fino allo scorso anno. A portare dentro le istituzioni la protesta di autisti e assistenti delgli scuolabus stato il consigliere comunale Antonio Putaggio, de Il Megafono, che ha già scritto al presidente del consiglio comunale Enzo Sturiano e al sindaco di Marsala Giulia Adamo. La ditta non paga ma ha però ricevuto i versamenti per l'appalto da Marsala Schola che, come ha sottolineato Putaggio, "ha provveduto a saldare le fatture per il contratto 2012/2013". I lavoratori affermano di avere ricevuto assicurazioni da parte del sindaco, ma sono costretti a far fronte, con difficoltà, alle esigenze familiari. E proprio in prossimità delle festività natalizie,gli stipendi arretrati sarebbero una grossa boccata d'ossigeno.