I Carabinieri di Marsala, coordinati dal Luogotenente Andrea D’Incerto, in via Trento hanno arrestato Arena Giorgio, 38enne di origini palermitane, in forza di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Palermo per i reati di bancarotta fraudolenta e truffa continuata in concorso. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato trasferito al carcere “S. Giuliano” di Trapani, dove espierà il resto della pena di 4anni e 9 mesi di reclusione.
Durante i posti di controllo per monitorare la circolazione stradale, con lo scopo di vedere e farsi vedere, i servizi preventivi integrati tra gazzelle della Radiomobile e pattuglie delle Stazioni Carabinieri di Petrosino, S. Filippo e Ciavolo hanno avuto come risultato la denuncia all’A.G. di 12 soggetti ed in particolare:
- 3 soggetti B.I., G.D. e G.F, marsalesi classe 92, 87, 67 alla guida in stato di ebbrezza alcolica accertata mediante l’etilometro, a cui è stata ritirata la patente di guida per la trasmissione alla Prefettura di Trapani;
- 4 soggetti D.D.A., V.T.A. e D.P.M., rumeni rispettivamente 24enne e gli ultimi due entrambi 22enni e M.G., 22enne marsalese, tutti per guida di autoveicoli o ciclomotori senza avere la relativa patente o certificato abilitativo
- T.M., rumeno 45enne per ricettazione di un ciclomotore rubato che è stato restituito al legittimo proprietario;
- S.F., marsalese 25enne, per ricettazione di un telefono cellulare;
- M.E.G., marsalese 20enne, che in seguito ad un incidente stradale autonomo è stato trovato sotto influenza di cocaina;
- S.G. e Z.F., entrambi petrosileni 20enni incensurati, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: ai due, dopo una perquisizione veicolare, sono stati sequestrati circa 10 grammi di marijuana ed un bilancino di precisione.
Per rispondere in maniera energica al consumo di sostanza stupefacenti, infine, durante gli stessi servizi di controllo del territorio sono state effettuate delle perquisizioni personali nei confronti di diversi soggetti e S.P., D.P.F., B.M.A., rispettivamente 28enne e 20 marsalesi incensurati e l’ultimo 20enne pantesco, sono stati segnalati alla Prefettura di Trapani quali assuntori perché in possesso di modiche quantità di marijuana e hashish sottoposte a sequestro amministrativo.