Con un incontro-dibattito nel Complesso San Pietro, presenti numerosi studenti degli Istituti superiori, si è aperta stamani a Marsala la "Giornata internazionale sull'eliminazione della violenza contro la donna". Promossa dalla Commissione Pari Opportunità, di concerto con l'Amministrazione comunale e le Associazioni Femminili operanti nel territorio, l’iniziativa si concluderà questo pomeriggio con il corteo “Qualcosa di Rosso”, con raduno dei partecipanti fissato in via Amerigo Fazio (Stazione ferroviaria). Si proseguirà poi lungo le vie Roma e XI Maggio, fino a giungere in Piazza della Repubblica dove saranno ricordate le donne vittime di violenza.
Stamattina, i lavori – moderati dal funzionario comunale Patrizia Piccione, presidente del Comitato unico di garanzia per le donne nei luoghi di lavoro – sono stati aperti dagli interventi degli “assessori donna” che compongono la Giunta presieduta dal sindaco Giulia Adamo. Patrizia Montalto, Eleonora Lo Curto e Antonella Genna hanno avuto parole di plauso per l’iniziativa contro il femminicidio, portando la loro testimonianza di donne, madri e amministratori. Quindi l’intervento della presidente della Commissione Pari Opportunità, Tea Cusumano, cui ha fatto seguito quello della consigliera Luigia Ingrassia che ha illustrato l’iniziativa “Posto Occupato” che - simbolicamente - verrà assegnato nella sala conferenze del Complesso San Pietro, a significare l’importanza di occupare il posto lasciato vuoto dalla donna vittima di violenza. Nel corso dell’incontro, la marsalese Francesca Letizia Piccione ha presentato il suo libro I segreti della Casa di Via De Lorenzi; mentre contributi al tema della Giornata sono venuti dalle rappresentanti di alcune Associazioni presenti al dibattito: Francesca Parrinello (La Casa di Venere), Anna Maria Bonafede (Metamorfosi), Venera Pace (Fidapa).
Questo pomeriggio, intanto, il corteo “Qualcosa di Rosso”. Alle ore 17 raduno in via Amerigo Fazio (Stazione ferroviaria).