Alla fine la Ztl a Trapani è stata sospesa. Lo comunica il Sindaco il Vito Damiano, che ha stabilito che fino al primo aprile non ci saranno più varchi, orari e gli altri limiti che avevano fatto arrabbiare molti cittadini trapanese. Sembra che, nelle intenzioni del Sindaco Damiano, si vada verso una stagionalità della Ztl, e cioè da Aprile ad Ottobre, mentre per il periodo invernale dovrebbe esserci il "via libera". Già ai primi di Settembre, comunque, il Sindaco aveva dovuto cambiare la Ztl perchè si era visto che c'erano incongruenze con gli orari scolastici.
Tutti quanti, pertanto, adesso potranno tornare a transitare nel centro storico, mentre, per quanto riguarda la sosta, questa continuerà ad essere garantita ai residenti negli stalli gialli, quelli riservati a loro. I non residenti, invece, dovranno lasciare l’auto in sosta in quei pochi stalli bianchi, a disposizione di tutti quanti. Oppure, negli stalli blu, quelli a pagamento.
Dai diversi comitati che erano sorti per contrastare la Ztl, con tanto di ricorso - bocciato - al Tar, si grida alla vittoria, ma in realtà lo stesso Sindaco aveva detto che si trattava, inizialmente, di un periodo di prova, e che a Novembre avrebbe tratto le sue conclusioni, e apportato migliorie. Certo è che molti si aspettavano, appunto, delle modifiche, ma non certo, addirittura, la sospensione del provvedimento, che questa estate è diventato un caso politico, contribuendo ad acuire lo scontro tra lo stesso Damiano e il suo predecessore ed ex sostenitore Mimmo Fazio, che aveva parlato di un "dilettantismo" del Sindaco.
A chiedere la sospensione dell'ordinanza al Tar era stato quest'estate il comitato "Viviamo Trapani". Secondo il giudice, infatti, il ricorso, predisposto dagli avvocati Vincenzo Maltese e Filippo Spanò, difettava del "periculum in mora", ossia il rischio di subire un danno grave e, contemporaneamente, irreparabile. Per il giudice, infatti, dato che l'allargamento della Ztl era argomento di discussione, anche perché il Comune è successivamente intervenuto modificando alcuni accessi per consentire ai genitori di accompagnare a scuola i propri figli, non era escluso che la stessa amministrazione potesse ancora intervenire, successivamente. E così infatti è accaduto.
L'ordinanza di Damiano è dello scorso 15 Luglio. Preve il divieto assoluto di accedere nelle aree che si trovano all’interno del perimetro delimitato dalle vie XXX Gennaio, Ammiraglio Staiti, Regina Elena, Duca D’Aosta, Corso Vittorio Emanuele, Libertà, lungomare Dante Alighieri, passo Mura di Tramontana Ovest, Bonaiuto, Cavour, con esclusione delle vie perimetrali e di Corso Italia, piazza Sant’Agostino, piazza Scarlatti e via Ruggero di Lauria.
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