L’Amministrazione Comunale delle Egadi e il Consiglio Comunale, hanno approvato all’unanimità, nella seduta consiliare del 15 ottobre scorso, una mozione relativa a tutti i beni culturali del territorio, ai rostri e agli elmi ritrovati nel mare delle Egadi, affinché vengano riportati sin da subito nella loro giusta sede, dove già sono presenti sale espositive museali adeguate ad accogliere i manufatti.
Nella mozione, presentata dal gruppo di maggioranza e poi approvata all’unanimità, viene sottolineato che la Soprintendenza del Mare ha effettuato in questi anni un eccellente lavoro di ricerca scientifica tramite l’ausilio tecnico di Fondazioni estere, grazie al quale si è arrivati ad una verità storica importante e di grande rilievo sulla battaglia delle Egadi; che tale ricerca scientifica ha portato alla luce ben 11 rostri di fattura Romana e Punica e altri importanti manufatti di quella famosa battaglia svoltasi nei mari delle Egadi, e ancora che tale scoperta potrebbe portare un notevole flusso di ricercatori di archeologia subacquea nazionale e internazionale, per effettuare ricerche specifiche su tali manufatti in seguito alle quali si potrebbero effettuare delle tavole rotonde, captando flussi in periodi fuori stagione estiva.
La mozione, che verrà indirizzata alla Presidenza della Regione Siciliana, al Ministero dei Beni culturali, alla Soprintendenza ai Beni Culturali di Trapani, alla Soprintendenza del Mare e all’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e Identità siciliana, sottolinea ancora che l’eventuale presenza sull’isola dei rostri produrrebbe oltre all’interesse del mondo scientifico, anche l’interesse di un turismo culturale di ampio respiro internazionale e che tutte e tre le isole Egadi hanno ad oggi degli spazi museali espositivi adeguati a poter accogliere tali Rostri (Favignana – Stabilimento ex Tonnare Florio, Marettimo – delegazione comunale o Castello di Punta Troia, museo del mare, Levanzo – delegazione comunale) già in gran parte dotati di impianto di sorveglianza. L’Amministrazione Comunale e il Consiglio evidenziano in particolar modo, la presenza a Favignana dello Stabilimento ex Tonnare Florio, il più grande investimento della Regione Siciliana in termini di dimensione e di risorse impiegate (più di 10 milioni di euro di restauro effettuato), con al suo interno la capacità di accogliere sin da subito gli 11 rostri della battaglia delle Egadi, e auspicano che arrivino presto i 500.000,00 euro di finanziamento per la destinazione e l’adeguamento di una sala all’interno dello stesso Stabilimento da destinare a “Sala della Battaglia delle Egadi”, e la creazione di un percorso multimediale che spieghi le dinamiche della stessa, mentre è già presente un video finanziato dalla Regione Siciliana sulla battaglia, da poter subito proiettare.
Decisa, da parte di Amministrazione e Consiglio, la volontà di puntare sulla cultura, non solo come veicolo turistico ma come paradigma del rinnovamento dei popoli che ne rivela la vita e mira a preparare il futuro delle nuove generazioni.