Consiglio comunale. L'Udc non c'è più. Nasce "Obiettivo Marsala"

Dopo le sedute a vuoto, il consiglio comunale di Marsala torna a lavorare. E approva 17 delibere. Il dato che esce dalla seduta di ieri sera è che, di fatto, l'Udc non c'è più in consiglio comunale.
I lavori si sono aperti col presidente Vincenzo Sturiano che ha fatto osservare un minuto di raccoglimento in memoria delle centinaia di vittime dell’immane sciagura al largo di Lampedusa, dopo di che è stato dato spazio alle immancabili comunicazioni. Queste sono servite a diversi consiglieri per commentare soprattutto l’ultimo comunicato stampa del sindaco Giulia Adamo riguardante il Porto di Marsala (e la decisione della Myr di accettare le prescrizioni imposte dal Comune); ed ancora per occuparsi delle disfunzioni nel servizio “verde pubblico” (il consigliere Salvatore Di Girolamo ha lamentato, in particolare, che “il servizio è gestito malissimo e che il coordinatore non si accorge nemmeno come bisogna scendere da diversi marciapiedi a causa delle erbacce ed ancora, ad esempio, che la siepe che delimita il mezzo busto a Garibaldi a Porta Nuova ha superato in altezza la stessa statua dell’eroe dei due mondi”), e della risposta dell’Amministrazione Comunale ritenuta “non esaustiva” in ordine alla vicenda dei buoni-spesa alimentari che ha visto coinvolta l’assessore alle Politiche Sociali Antonella Genna, della quale la consigliera Rosanna Genna è tornata ieri sera in aula a richiedere le dimissioni.
Comunicazione prettamente “politica” quella di Ginetta Ingrassia, che ha parlato anche a nome degli altri consiglieri UDC (con eccezione di Filippo Maggio, che si è riservato di decidere nei prossimi giorni) e degli assessori Oreste Alagna e Patrizia Montalto, informando di avere costituito, dopo l’uscita dal partito del sindaco Adamo, il Gruppo “Obiettivo Marsala”. Da parte sua, il consigliere Vincenzo Russo, pur condannando gli episodi di violenza ad opera di una decina di facinorosi verificatisi allo stadio comunale nel post-gara di Marsala-Parmonval del campionato di Eccellenza, ha ritenuto eccessiva e lesiva per l’immagine della Città la decisione presa dalla Questura di vietare domenica scorsa ad Alcamo l’ingresso ai non residenti nel Comune di Alcamo, proprio per non fare accedere allo stadio persone provenienti da Marsala.
Molto critico in tema di verde pubblico e manutenzione stradale non effettuata, anche il consigliere Vito Umile. Dopo numerose comunicazioni riguardanti segnalazioni pervenutegli da concittadini con particolare riferimento allo stato di Piazza del Popolo (marciapiedi sconnessi) e Via del Fante, l’avvocato Umile ha ricordato al Dirigente dell’Ufficio Tecnico ing. Luigi Palmeri, presente in aula, che “le stesse segnalazioni ed altre sono già da tempo pervenute all'attenzione dello stesso Palmeri e dell'assessore ai Lavori Pubblici Benny Musillami, i quali, probabilmente troppo impegnati in opere di straordinaria e di sicura importanza, hanno dimenticato di garantire l'ordinaria amministrazione, che viene invece costantemente sollecitata ai consiglieri.”
Dopo gli interventi dei consiglieri Alfonso Marrone e Walter Alagna (rispettivamente sulla disperata situazione dei dipendenti della Casa di Riposo e sullo “stato confusionale in cui versa la città dal punto di vista politico dopo i recenti accadimenti in seno al gruppo Udc”), il Consiglio Comunale ha ripreso la trattazione del punto “n. 8” all’ordine del giorno (“approvazione Piano di Lottizzazione convenzionata in zona C5 del Piano comprensoriale n. 1 da attuarsi in contrada Berbaro. Ditta: Perla Marina Club srl”), non trattato nella precedente seduta per la mancata presenza in aula dell’assessore Musillami e del funzionario ing. Giuseppe valenti. Dopo gli interventi dei consiglieri Anastasi, Ingrassia, Galfano, Fazzino, Umile, Di Girolamo, De Maria e Giuseppe Milazzo, il Consiglio ha respinto a maggioranza (11 contrari, 6 favorevoli, 4 astenuti) la pregiudiziale all’accantonamento per la mancanza in aula dell’assessore Musillami e, successivamente, ha esitato l’atto deliberativo, approvandolo con 16 voti favorevoli e un astenuto.
Proseguendo con speditezza lo scorrimento dell’odg, il Consiglio Comunale -–presenti l’assessore Oreste Alagna e i dirigenti e funzionari Luigi Palmeri, Giuseppe Valenti, Giuseppe Giacalone e Francesco Patti-- ha accantonato il punto 9 (“azione finalizzata a sostegno dell’Aeroporto “V. Florio” di Birgi quale infrastruttura strategica per la crescita della provincia di Trapani”) per trattare e votare poi tutte le delibere relative a riconoscimenti di debiti fuori bilancio (complessivamente ben 14, concernenti sentenze del Tribunale e del Giudice di Pace per decreti ingiuntivi e relative spese legali, danni per incidenti stradali e contravvenzioni elevate dal Corpo della Polizia Municipale e, successivamente, annullate).
Approvati infine, sempre grazie alla presenza in aula di 13 consiglieri (12 di maggioranza, uno –Augugliaro- di opposizione) anche due atti deliberativi di diverso contenuto riguardanti, nello specifico, la realizzazione di tre attività produttive a servizio dell’area industriale in contrada San Silvestro (Ditta Blunda Giuseppe) e l’ampliamento di uno stabilimento industriale comportante variante allo strumento urbanistico in Contrada Bosco (Ditta Puleo srl) con l’approvazione della proposta di variante.
Rimasti da trattare soltanto gli ultimi dieci punti (tutti relativi a ‘ordini del giorno’ di varia natura), il Presidente Sturiano ha chiuso la seduta poco prima delle 22, informando che a giorni i consiglieri riceveranno una comunicazione per una seduta “Question Time”, da tenersi il 16 o 17 ottobre per affrontare l’argomento interrogazioni alla presenza a Sala delle Lapidi del sindaco Giulia Adamo.