Protestano Cgil, Cisl Uil siciliane assieme alle rispettive federazioni dei pensionati ei pensionati perché la giunta regionale ha varato le linee guida delle politiche sociali e sociosanitarie "senza tenere conto delle osservazioni del sindacato al tavolo negoziale con l'assessore Bonafede, che le aveva condivise" e che, sostengono, "ripropongono un modello di welfare che alimenterà ulteriormente sprechi, clientelismo e disorganizzazione".
In una nota inviata al presidente della Regione, all'assessore Bonafede e al presidente della VI commissione legislativa, i sindacati chiedono che la giunta regionale blocchi la delibera in questione, anticipando che se questo non dovesse avvenire ci saranno iniziative di mobilitazione. Non ci stiamo - scrivono - a sottostare a un atteggiamento del governo che non tiene conto del confronto quando questo produce delle divergenze di opinioni".
I sindacati ricordano anche di avere presentato al precedente governo una proposta di legge sul sistema integrato sociosanitario supportata da 130mila firme. "Si blocchi tutto - dicono Cgil, Cisl e Uil - e si riparta dal confronto per una corretta lettura dei bisogni, una corretta programmazione e la definizione di un quadro normativo aggiornato e coerente con la realtà siciliana".