Una storia d’amore nata tra le sbarre, sigillata da fiori d’arancio. Sono convolati a giuste nozze nelle carceri di Trapani L.V., 28 anni e A. F. 21 rispettivamente di Termini Imerese (Palermo) e Ragusa. I due sono attualmente detenuti a San Giuliano. Una cerimonia con tutti i crismi quella che ha unito i due innamorati, con tanto di torta nuziale e rinfresco. Testimoni i compagni e le compagne di cella.
Una love story degna di un romanzo d’appendice quella sbocciata tra i due detenuti. Si sono conosciuti in un altro carcere siciliano. A far scoccare la scintilla i furtivi incontri nella sala colloqui. Poi la separazione in due diversi istituti. Per sentirsi ancora uniti si scrivevano quasi ogni giorno. Infine il nuovo incontro e il coronamento del sogno d’amore.
Il “sì” nel giorno più bello lo hanno pronunciato martedì davanti agli ufficiali di Stato civile del Comune di Erice Giuseppe Giacalone e Michele Scandariato. A celebrare le nozze l’assessore Angelo Catalano, delegato dal sindaco Tranchida che ha anche omaggiato con un dono la coppia felice.