Non ci sarà nessun rimpasto della Giunta.
Lo ha ribadito il Sindaco di Trapani, Vito Damiano, in riferimento alle voci insistenti che danno per certo un rimpasto in Giunta per Ottobre, subito dopo la sentenza che lunedì 30 Settembre si pronuncerà sui rapporto con l'associazione mafiosa di Antonio D'Alì, senatore del Pdl e grande elettore dello stesso Damiano. La richiesta di rimpasto era stata fatta in verità nel corso di uno degli ultimi consigli comunali da Vito Mannina di Autonomia per Trapani, che era intervenuto in aula per chiedere di rivedere la composizione delle commissioni consiliari e di apportare qualche cambiamento alla squadra di governo: "Non si rispecchia più l'equilibrio fra i partiti all'indomani delle elezioni. In Giunta sono presenti un assessore politico (Andrea De Martino per Forza Italia) un tecnico di riferimento politico (Ivana Inferrera per i socialisti dei Riformisti) e tre tecnici (Francesco Mazzara, Antonino Giglio e Giuseppe Solina, peraltro anche vicesindaco). Riguardo la richiesta di rimodulare le commissioni, le varie forze politiche, però, sembrano frenare. In molte il numero dei consiglieri di opposizione è pari se non superiore a quello dei colleghi di maggioranza ma si fa largo l'idea di attendere metà mandato per avviare una vera e propria rimodulazione.Anche Franco Briale, capogruppo dei Riformisti, pur confermando il sostegno all'azione del sindaco Vito Damiano, ha chiesto al primo cittadino di concludere la fase tecnica ed avviare quella politica: «Richieste legittime — spiega il sindaco Vito Damiano —, ma io ho, in qualità di capo dell'amministrazione, degli obiettivi da perseguire: il risanamento dei conti ed il rilancio delle attività.
Sempre Barbera ha chiesto al Sindaco di attivare l'illuminazione al piazzale onorevole Occhipinti, accanto al passaggio a livello che collega via Matera con via Marino Torre.«C'è un parcheggio, che si trova accanto al passaggio a livello di via Matera — afferma Barbera — e nella strada è stata anche istituita una fermata dei bus. Attivare l'illuminazione, pertanto, consentirebbe a tanti cittadini di usufruirne anche negli orari serali, soprattutto adesso che ci avviamo verso l'inverno».
Per attivare il servizio, però, l'amministrazione deve andare incontro a delle spese. E per ridurle Barbera ha anche ipotiz-zato di utilizzare i pali già pre-senti sul posto. «In questo mo-do — prosegue il capogruppo di Insieme per Trapani — ritengo che si possa venire incontro alle esigenze della cittadinanza limitando al massimo le spese necessarie per garantire il servi-zio». Barbera ha avanzato la sua ri-chiesta al sindaco Vito Damia-no direttamente nel corso dell'ultima seduta del consiglio comunale che è stata dedicata al-le interrogazioni ed alle interpellanze dei vari consiglieri. Ed il primo cittadino, al termine della seduta, ha evidenziato che la proposta verrà valutata dall'amministrazione comunale.