Sopralluogo ieri mattina in due villaggi popolari da parte dei consiglieri comunali Michele Accardi e Antonio Putaggio, a seguito di numerose proteste degli abitanti della zona per la modalità con cui viene gestita la raccolta dei rifiuti. Gravi le carenze emerse in Viale Regione Siciliana, mentre la situazione è accettabile ad Amabilina, dove sono stati trovati cassonetti quasi vuoti e aria respirabile, non ammorbata dalla putrefazione dei rifiuti. In via Istria è stato trovato di tutto, anche se poco dopo, in ritardo, è giunto il mezzo dell'Aimeri che aveva avuto delle difficoltà nello scarico dei rifiuti in discarica ritardando la tabella di marcia.
Gli abitanti lamentano che i cassonetti davanti all'ingresso del campo di calcio non sono a volte svuotati e che l'esalazione dei cattivi odori disturba la zona. Tra le lamentele maggiori, quelle relative alla presenza di cassonetti vecchissimi, con le rotelle non funzionanti: fuori norma. Circostanza che obbliga l'utente a sporcarsi le mani nell'unto dei coperchi privi del congegno che permette l'apertura esercitando una piccola pressione con le scarpe. Il consigliere Accardi in una sua interrogazione aveva già evidenziato che l'Aimeri non ha mai provveduto alla pulizia dei cassonetti, prevista, sembra, dal capitolato d'appalto con cadenza settimanale e con il raddoppio del servizio nei giorni successivi alle festività. Altre incongruenze vi sarebbero circa la sostituzione degli stessi cassonetti.