Oltre ad illustrare con marcato realismo espressivo le varie fasi della pesca del tonno, la mostra comprende anche personaggi storici della mattanza, nonché panorami terrestri e marini dell'arcipelago dall'intenso effetto cromatico che ne magnificano la straordinaria bellezza naturale, suscitando nell'osservatore coinvolgimento e partecipazione sia alla dura fatica dei pescatori e all'agonia dei tonni sia al rapimento creativo dell'artista che trae dalla sua sensibilità mediterranea motivi e stimoli per dar vita sulla tela alla ricerca dell'armonia, pur nel “cruento ribollire” della mattanza.
La mostra, inaugurata sabato 31 agosto, si potrà visitare tutti i giorni nei consueti orari di apertura di Palazzo Florio fino al prossimo 30 settembre.