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17/08/2013 09:37:00

Ferragosto, rapina al Credem di Piazza Caprera a Marsala

 Momenti di paura al Credito Emiliano di Piazza Caprera a Marsala alla vigilia di Ferragosto per una rapina che ha fruttato ai due malviventi circa 10.000 euro. 

Un primo soggetto è entrato in banca, e, con uno scatto felino, ha saltato lo sportello, afferrato un impiegato per la gola, puntandogli contro un coltello. Ha quindi minacciato i colleghi ad aprire la bussola all'ingresso per fare entrare il suo complice, che in pochi minuti, mentre l'impiegato della banca era sempre sotto minaccia, ha fatto razzia della liquidità in cassa. I due malviventi sono subito fuggiti. L'impiegato ostaggio dei banditi si è sentito male ed è svenuto.

Il primo dei due banditi, quello con il coltello in tasca (un taglia balsa) aveva eluso il metal detector dell'ingresso. Era entrato a volto scoperto, ma si era messo il cappuccio della felpa dopo pochi secondi. 

FERRAGOSTO. Anche quest’anno la giornata del Ferragosto è stata caratterizzata da continui e mirati controlli effettuati dai Carabinieri della Compagnia di Marsala sul litorale di marsalese e petrosileno, al fine di assicurare un corretto evolversi di una delle serate più affollate dell’estate.

Pattuglie dell’Aliquota Radiomobile e delle Stazioni di Marsala, Petrosino, S. Filippo e Ciavolo hanno tenuto sotto costante osservazione, utilizzando anche pre-test ed etilometro, la circolazione stradale con il fine di monitorare le arterie principali, prevenendo incidenti stradali ed effettuando controlli di polizia alle autovetture in transito. Oltre ai controlli sul litorale, le pattuglie hanno svolto servizi preventivi pure nel centro cittadino e nelle contrade marsalesi con lo scopo di evitare il verificarsi di reati predatori, con particolare attenzione ai furti in appartamenti o villette lasciati incustoditi dai proprietari in vacanza.

Anche sull’isola di Pantelleria, che in questo periodo dell’anno registra il picco di presenze, sono stati svolti analoghi servizi di controllo del territorio dalla locale Stazione dei Carabinieri.

Nel corso di tali attività, sono stati deferiti in stato di libertà alla locale A.G. 4 soggetti:

- T.T., tunisino 27enne e T.G., marsalese 50enne pregiudicato, trovati alla guida dei propri ciclomotori senza aver mai conseguito la relativa patente. Il primo, inoltre, addirittura viaggiava senza casco su uno scooter privo di targa e copertura assicurativa;

- I.G., 28enne pregiudicato mazarese e G.V., 38enne pantesco, sorpresi alla guida delle rispettive autovetture in evidente stato di ebbrezza alcolica, con un tasso nel sangue superiore al limite massimo consentito.

I Carabinieri della Stazione di San Filippo, coordinati dal M.A.s.U.P.S. Francesco Vesuvio, inoltre, hanno proceduto all’arresto di PURELLO ANTONINO, 36enne pregiudicato marsalese, già agli arresti domiciliari in una comunità per reati contro il patrimonio, in quanto colpito da un’ordinanza di ripristino della custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Marsala, a seguito dell’aggravamento della precedente misura a cui era sottoposto. Dopo le attività di rito, l’arrestato è stato condotto presso il carcere S. Giuliano di Trapani per scontare il residuo della pena.

I Militari dell’Aliquota Radiomobile, sotto la guida del Maresciallo Capo Michele Felaco, invece, hanno arrestato in flagranza di reato per evasione RAIA ANTONINO, pregiudicato marsalese 46enne, sorpreso al di fuori della propria abitazione ove era sottoposto al regime degli arresti domiciliari per aver commesso reati contro il patrimonio. Dopo il rito direttissimo, che ha convalidato l’operato dei militari dell’Arma, Raia è stato nuovamente sottoposto al regime degli arresti domiciliari, perdendo però tutte le pregresse autorizzazioni che gli consentivano di uscire in alcuni periodi del giorno.

LA POLIZIA ARRESTA UN PERICOLOSO CRIMINALE. Dopo settimane di ricerche, il giorno della vigilia di ferragosto, in tarda mattinata, personale della squadra anticrimine del Commissariato, ha finalmente rintracciato e tratto in arresto un pericoloso criminale del marsalese.

Si tratta di ARINI Maurizio, pluripregiudicato di anni 43, destinatario di un provvedimento di carcerazione della Procura della Repubblica di Marsala, emesso il mese scorso.

Era da qualche settimana che gli uomini dell’Anticrimine provavano a rintracciare ARINI, che si era reso irreperibile. Ma proprio il 14 di agosto scorso, mentre si trovava nel centro di Marsala, veniva notato da un poliziotto il quale subito allertava il Commissariato e quindi consentiva l’immediato intervento della squadra anticrimine che lo traeva in arresto.

ARINI è un soggetto dal profilo criminale notevole, maturato in anni di attività illecite di ogni genere, soprattutto fatte di condotte predatorie e violente, consumate sia a Marsale che in altre città siciliane. Nel tempo si è reso responsabile di diverse rapine a mano armata, di furti aggravati, di estorsione, di violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale. E’ stato anche sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale.

Negli ultimi tempi era stato inserito in una comunità ma la sua condotta non in linea rispetto al programma di recupero ha determinato la Magistratura di Sorveglianza a revocare la misura alternativa cui era sottoposto per disporne la carcerazione.

ARINI Maurizio, dopo le procedure di rito espletate presso gli uffici del Commissariato, è stato immediatamente condotto presso l’Istituto Penitenziario di Trapani per ivi essere trattenuto per scontare la pena residua.



Nera | 2024-11-26 11:38:00
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