I controlli dei vigili urbani hanno portato alla sanzione per due locali nel centro storico, che sono stati multati e puniti con la chiusura per 7 e 5 giorni per aver trasghedito le nuove regole stabilite dal sindaco. Regole che hanno fatto molto discutere in città, e hanno fatto scattare la protesta dei gestori dei locali del centro storico. Ieri infatti, una protesta "sonora", è stata messa in scena davanti il municipio di Trapani, con musicisti ed artisti esibirsi nella piazza a mezzogiorno, in quella che è stata chiamata "Mezzogiorno di suono".
Intanto il sindaco Damiano con una sua nota ha voluto precisare che
• l’ordinanza si riferisce a tutte le attività che si svolgono su tutto il territorio comunale (e non solo su Via Garbaldi a Trapani) destinate prioritariamente alla somministrazione di alimenti e bevande, ove la diffusione di musica risulta solo residuale e marginale;
• l’ordinanza non ha affatto vietato l’uso della musica, ma ne ha limitato il volume, che dovrà essere moderato dalle 24 all’1, orario oltre il quale è vietato continuare a diffondere musica;
• nessuna limitazione oltre l’1 è prevista circa la vendita e la somministrazione di alimenti e bevande;
• l’Amministrazione Comunale, a richiesta di operatori commerciali di altre aree che non siano il centro storico, ha già più volte autorizzato in deroga il prolungamento dell’orario di diffusione musicale, laddove si è resa conto che le condizioni socio-ambientali lo consentissero e per favorire lo sviluppo turistico;
• la vigilanza sulle attività e sul rispetto di tutte le regole proseguirà con costanza e con la necessaria severità per garantire ad ogni cittadino i rispetto dei propri diritti.