Marsala, approvato il Piano opere pubbliche. Tanta roba, quante se ne realizzeranno?

 E’ stato approvato dall’amministrazione comunale di Marsala, guidata dal sindaco Giulia Adamo, il piano triennale delle opere pubbliche, quello che va dal 2013 al 2015.

Come succede sempre in questi casi, nel piano si inseriscono tante cose. Un po' come il libro dei sogni.

Poi davvero poche o niente se ne realizzano, almeno nei tempi previsti. Ecco nel piano varato dall’amministrazione Adamo, che dovrà comunque passare dal consiglio comunale, c’è tutto. Manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade, che a Marsala fanno proprio pena, come la via Tunisi crollata nei giorni scorsi, la via Istria con la fontanella, via Dante Alighieri rattoppata da far invidia ai percorsi della Parigi-Dakar. Ci sono le illuminazioni, con quartieri completamente al buio, soprattutto in periferia, dalle parti di Santo Padre delle Perriere, Strasatti. Ci sono le fognature da sistemare, e i canali di scolo, che alle prime piogge d’autunno allagheranno tutto. L’elenco delle cose da fare è lunghissimo. e trovano spazio anche grandi opere come la nuova piazza Mameli, stimata a 290 mila euro. c’è la riqualificazione del lungomare Vincenzo Florio, 4 milioni di euro. C’è il completamento del surrogato del Monumento ai Mille, costo un milione di euro, che dovrebbe essere quello che si aspetta da 3 anni dal Governo. Circa un milione di euro per i vari lavori al nuovo tribunale di Marsala. Altri 150 mila euro per l’impianto elettrico del Teatro Comunale, di cui si aspetta la riapertura da ormai 3 anni. Tra gli interventi ci sono anche quelli che riguardano alcuni palazzi storici, come Palazzo Grignani (1,3 milioni di euro). L’amministrazione prevede anche la ricollocazione, ad un costo di 450 mila euro, del Palavetro, in zona stadio. Tra le grandi e quasi impossibili opere da realizzare anche il sottopasso della linea ferroviaria, tra via Gandolfo e corso Calatafimi. E poi c’è il porto di Marsala, sul quale al momento non c’è alcun finanziamento sul progetto “pubblico” voluto dal sindaco Adamo. Nel piano sono previsti oltre 60 milioni di euro per lavori di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria.

Ci sono anche le scuole nel piano triennale del comune di Marsala, ovviamente quelle che spettano al Comune. Come l’adeguamento sismico del Cosentino di via Regione Siciliana (stimato in un milione di euro). stesso costo per lo stesso intervento alla scuola Radice di via Linares. E’ prevista anche la costruzione di una nuova scuola, al costo di 900 mila euro, in via Dante Alighieri.
Tra gli interventi in piano anche quelli per l’edilizia popolare, come la demolizione e la costruzione delle case popolari in via Mazara, che sono praticamente al collasso (5 milioni di euro).
Una miriade di cosa da fare, di cui la maggior parte resterà nel cassetto dei sogni. E per i quali è difficile trovare i soldi anche attraverso finanziamenti esterni.

Adesso spetterà al consiglio comunale approvare il piano.