Brutta avventura per quattro pescatori marsalesi.
Sono usciti dal porticciolo di Sappusi per una battuta di pesca, ma sono rimasti bloccati in mare per un avaria per due giorni e mezzo. Sono stati i familiari, non vedendoli rientrare ad avvisare la Guardia Costiera, che ha diramato subito le ricerche. I quattro sono stati trovati e salvati. Hanno avuto la lucidità di razionare cibo e acqua.Alla ricerca del piccolo natante disperso in mezzo al Canale di Sicilia hanno partecipato gli equipaggi dei mezzi navali del locale Ufficio circondariale marittimo e della Capitaneria di porto di Trapani, sotto la supervisione della Direzione marittima di Palermo della Guardia Costiera e con il supporto aereo degli elicotteri HH-3F del 82° Centro Combat/Sar dell'aeroporto militare di Birgi.
I quattro pescatori sono stati individuati, mentre la loro imbarcazione, priva di un apparato radio, andava alla deriva, a circa 25 miglia a sud est di Marettimo. Ad avvistarli e a riferire le coordinate del tratto di mare in cui si trovavano è stato, nel tardo pomeriggio di domenica, un peschereccio che stava facendo rotta verso terra.