"Trapani che muore"

Poco meno il resto del cartellone del Luglio Musicale. E quindi, assisteremo a gente con le spiaggine o insofferenti per ore. Colombaia: salviamola e tramutiamola in Casinó. Centro Storico:Ztl ovunque tranne che nelle zone che affacciano sul mare, cioé dove le strisce blu sono valide fino alle 23 e anche la domenica. Trapani città della vela e degli scarafaggi che chiedono permesso in via Garibaldi, nel "salotto", e cornicioni che ti crollano in testa dai palazzi storici. Molti dei quali, acquistati non si sa a quanto,da un noto e discusso imprenditore che li trasforma in residenze di lusso. Trapani, città di Mauro Rostagno, ma si nega il patrocinio gratuito del Comune per un documentario sul giornalista.La domanda é: che percezione hanno le nostre Istituzioni dei trapanesi e della Cultura e della loro cultura. Che si fa diventare più settaria ed elitaria e, allo stesso tempo, la si svilisce non rendendola fruibile e dignitosa. Che le regate servono solo ad accaparrarsi finanziamenti vertiginosi coi Grandi Eventi, più importanti di tutte le piccole realtà culturali, artigianali ed imprenditoriali, che vengono ignorate e soverchiate, da manifestazioni per ricchi che non creano neanche indotto, perché c'é un'incapacità di fondo a realizzare turismo culturale vero:perché un "villano" lo puoi vestire a festa e pluridecoralo, ma tale resta.Perché non si puó pensare a Ztl ovunque, senza servizi integrativi ad hoc. Non si pensa ad un Casinó, quando si potrebbe fare una residenza per artisti, un Polo Culturale o meglio, uno sportello Polivalente per le famiglie che, con oculati partneriati, costerebbe al Comune €. 100.000/anno (n.d.a.Finanziamenti reperibili anche nel settore h, che permette agevolazioni per associazioni, onlus e fondazioni e che, negli anni del governo Lombardo, ha beneficiato del 70% degli introiti della biglietteria dei Musei e delle aree archeologiche, lasciando questi sul lastrico. Ovviamente per foraggiare inopinati soggetti con inesistenti progetti). Ma certo, la finanziaria dà alle slot machine ció che toglie ai malati di Sla.Perché il Sindaco, non si cura neanche di rispondere ad inviti ufficiali per manifestazioni sociali. Non saluta per strada i cittadini, i suoi datori di lavoro. Forse perché,per lui, non esistono. Come non esiste la mafia. Come esiste solo la sua casta e vuole asservire, nell'ignoranza, il popolo. Che poi, cari tutti, é quello che vi ha votato, messo su quelle poltroncine su cui indegnamente sedete. Dimettetevi, tutti. Ve lo chiede una cittadina. Alfabetizzata, ancora per poco. 

Valentina Colli