I Carabinieri di Messina hanno agito prima dell’alba, sorprendendo gli arrestati nel sonno. I mandati di arresto sono stati emessi dal GIP del Tribunale di Messina, Maria Teresa Arena, su richiesta del Sostituto Procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia di Messina, Maria Pellegrino.
Le indagini iniziarono nel 2009, quando fu arrestato Marco La Torre, che fu trovato in possesso di 100 grammi di hashish. Gli inquirenti si resero però conto che La Torre era solo una pedina in un’organizzazione più grande. La Torre, insieme a Daniele Nasso, acquistava abitualmente droga nella zona di Gravitelli, per poi cederla a terzi. Si è quindi individuata un’associazione che faceva capo a Francesco Esposito, che agiva parallelamente ad un altro gruppo. Entrambe le organizzazioni erano a “conduzione familiare”.
Lo spaccio fiorente era garantito dal continuo arrivo di sostanza, che arrivava da Gazzi e dalla zona di Mangialupi. Spesso la droga veniva ceduta con “garanzia di pagamento”, salvo poi pretendere il denaro con gli interessi minacciando i debitori. Questi episodi, che hanno visto protagonista anche La Torre, sono stati documentati tramite intercettazioni telefoniche e ambientali. Grazie proprio alle intercettazioni si è anche scoperto che Ignazio Fusco è stato autore di un’estorsione particolare: ha minacciato di incendiare la vettura del proprio datore di lavoro, che si rifiutava di firmare la concessione della cassa integrazione.
Di seguito i nomi degli arrestati. Le persone colpite dalla misura cautelare in carcere sono:
LA TORRE Marco, nato a Messina, cl. 1985, residente in Messina;
ESPOSITO Francesco, nato a Messina, cl. 1974, ivi residente;
NASSO Daniele, nato a Messina, cl. 1987, residente in Messina;
BROCCIO Salvatore, nato a Messina, cl. 1984, residente in Messina ;
PENNESTRI’ Filippo, nato in Messina, cl. 1983, residente in Messina;
CIRISANO Marcello, nato a Messina, cl. 1987, ivi residente;
PISPICIA Salvatore, nato a Messina, cl. 1965, ivi residente;
GIUNTI Baldassarre, nato a Messina, cl. 1959, ivi residente;
MICALI Nunzio, nato a Messina, cl. 1989, ivi residente;
FUSCO Ignazio, nato a Messina, cl. 1973, ivi residente;
NASSO Tindaro Fausto, nato a Messina, cl. 1975, ivi residente;
Le persone colpite dalla misura cautelare degli arresti domiciliari sono:
CUCINOTTA Giuseppa, nata a Messina, cl. 1989, ivi residente;
TRIMARCHI Salvatore, nato a Messina, cl. 1986, ivi residente;
COSTA Simona, nato a Messina, cl. 1982, ivi residente;
COSTA Carmelo, nato a Messina, cl. 1969, ivi residente.
09,30 - Nuova operazione antidroga a carattere regionale da parte dei carabinieri.
Questa volta è colpito l'asse Messina - Marsala, da una punta all'altra della Sicilia. Quindici ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite dai carabinieri nei confronti dei presunti esponenti di due clan specializzati nella spaccio di droga che operavano a Messina e Marsala. Il provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale di Messina su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia (Dda). Le due organizzazioni criminali, a conduzione familiare, avrebbero gestito lo spaccio di cocaina, hashish e marijuana. Gli indagati avrebbero anche messo a segno una serie di estorsioni nei confronti di alcune persone per partite di droga non pagate o per la mancata retribuzione di spettanze lavorative arretrate. In particolare, un imprenditore edile sarebbe stato costretto, dopo l'incendio della sua autovettura, a sottoscrivere un verbale con i sindacati per il pagamento della cassa integrazione. I dettagli dell'operazione saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa in programma alle 11 al Comando provinciale dei Carabinieri di Messina.