Ho letto l'articolo riguardante i tumori in Provincia di Trapani.
Prima nota dolente è sicuramente la tardività con cui vengono divulgate tali informazioni.
Altra nota ancor più dolente è la mancanza di dati riguardo alle analisi delle falde acquifere, dell'aria e di tutti quei parametri che ci possano dire esattamente se l'ambiente della Nostra provincia è salubre o inquinato.
Cosa ce ne facciamo delle percentuali senza scoprire le cause sottese a queste ultime?! E' importantissimo sapere se le mamme posso allattare i loro figli senza correre il pericolo di trasferirgli qualche agente chimico contenuto nel latte materno; se l'insalata coltivata nell'orto è buona o cattiva; se il mare dove porto i miei bambini in vacanza è solo apparentemente pulito oppure no!
Nell'articolo si parla di dati nella norma nel 2006. Allora di sicuro la situazione negli ultimi 7 anni è molto peggiorata visto che in ogni famiglia che io conosco personalmente ci sono almeno 1 o 2 persone malate di tumori, e le assicuro che queste persone hanno tenuto da sempre degli stili di vita ottimi: non fumatori, amanti della cucina casalinga (non casereccia, è diverso!), sempre impegnati fisicamente nel loro lavoro, non usavano il telefono cellulare: in poche parole gente semplice che conduceva una vita semplice!!
Vorrei far notare che Marsala non è di certo una città industriale, ma i malati e i morti di tumore gridano una verità nascosta.
Chiedo a nome di tutta la cittadinanza che vengano effettuate delle analisi serie!!
Anche se mi sono trasferita a Trento, Marsala io la porto nel mio cuore e grazie al suo giornale posso giornalmente avere informazioni sulla MIA città.
Vorrei inoltre dirle che apprezzo tanto il suo impegno di giornalista per la libertà d'informazione e se fossi stata a Marsala anch'io avrei partecipato alla manifestazione con in mano un cartello con su scritto NON NEL MIO NOME.
Con stima, Giovanna Poma