In data 14/06/2013 ho letto l’articolo che porta la sua firma riguardante “Megaservice al via i contratti di solidarietà”. Purtroppo in questa Società come credo sia a conoscenza, vengono applicati due distinti contratti di lavoro, il migliore d’Italia “C.N.L. Edile” e il peggiore d’Italia “C.N.L. Servizi”. La differenza non sta solamente sulla busta paga ma anche e soprattutto nell’usufruire di eventuali ammortizzatori sociali. Mentre gli edili possono attingere alla Cassa Integrazione speciale, ciò non è possibile per gli addetti ai servizi. Praticamente pur facente parte della stessa Azienda ci sono due distinte procedure. Per i servizi i lavoratori possono attingere ad una specie di ammortizzatore sociale che prende appunto il nome di contratto di solidarietà. Per 4 ore si lavora e per 4 ore solidarietà. Gli addetti al contratto di solidarietà sono per un totale di 21 persone, di cui 5 che operano all’Istituto Linguistico di Marsala, 3 operavano alla piscina di Gibellina adesso chiusa dal mese di Giugno 2012 e sono in permesso non retribuito. Almeno così dicono. Fino a qui sembra tutto logico, quello che a mio avviso non è logico è che 8 addetti (dei 21) ai servizi come il sottoscritto, residenti a Castelvetrano quindi pendolari, subiscono o subiamo quanto sotto scritto:
QUELLO CHE NON SI DICE
Precisando che non percepiamo lo stipendio dal mese di Gennaio 2013.
Che a tutt’oggi pur facendone richiesta non abbiamo le buste paghe dal mese di Febbraio 3013.
Che il T.F.R. non è stato aggiornato.
Che noi pendolari subiamo una spesa di €. 91 mensili per raggiungere Trapani ogni giorno.
Che il nostro lavoro si svolge nel pomeriggio si parte con il treno alle 13,20 per arrivare a casa alle 22,00 svolgendo le nostre 4 ore...
...Dopo tutto questo si apprende da una riunione con i liquidatori Mazzeo e Bruno da una parte e le rappresentanze sindacali compresa quella dei lavoratori dall’altra, avvenuta presso gli uffici della Megaservice il 14 Giugno non c’è possibilità a noi dei servizi che lavoriamo e che nei precedenti mesi abbiamo lavorato (escluso il mese di Aprile perché il sindacato ha indetto una Assemblea permanente) di percepire nessun centesimo.
Morale della favola è che per 47 lavoratori nei prossimi mesi percepiranno la Cassa Integrazione Guadagni credo direttamente con assegno INPS, mentre noi che ogni giorno siamo costretti a raggiungere il posto di lavoro garantendo un servizio di pulizia all’Ente Provincia, non vedremo nessun euro, ma, nessuno ci sa dire fino a quando.
Pur lavorando ci troviamo in grossissime difficoltà economiche subendo una specie di ricatto perché rimane sempre la paura di perdere un posto di lavoro o un eventuale prolungamento sempre se i consorzi vadano nel futuro a buon fine.
Tutto questo è logico?
Penso che tutto oro non è quello che luccica.
Saluti,
un lavoratore della Megaservice