Accusò una giovane di avere della droga. Trapanese condannato per calunnia

  Il 17 luglio del 2011 effettuò due telefonate anonime (poi identificate) , la prima indirizzata a un carabiniere in servizio presso la Stazione di Paceco, l'altra alla caserma, segnalando la presenza di droga a bordo di una Smart di proprietà di una donna. La perquisizione, effettuata dai militari dell'Arma, si concluse però con esito negativo. Gli inquirenti avevano contestato a Salvatore Floreno oltre all'accusa di calunnia anche quella di avere procurato allarme presso l'autorità e di avere indotto il personale della Stazione dei carabinieri di Paceco ad effettuare una perquisizione arbitraria sull'autovettura. Dalle imputazioni, però, Salvatore Floreno è stato assolto «perché il fatto non sussiste».

RICICLAGGIO.  Il Tribunale di Trapani ha assolto  Antonino Poltese, 28 anni, dall'accusa di riciclaggio. Il giovane era stato sorpreso nel corso di un controllo in possesso di uno scooter rubato. Poltese, assistito dall'avvocato Salvatore Galluffo, ha dimostrato che non era a conoscenza della provenienza furtiva del mezzo. Dopo la scoperta si sarebbe anche attivato per individuare il responsabile. 

THETHIS. La difesa di Salvatore Esposto, comandante della portacontainer Msc Eleni, che il 3 agosto 2007, speronò e affondò la nave del Cnr «Tethis», tenta di ribaltare le responsabilità su chi guidava il natante naufragato. «Le responsabilità sono tutte da ascrivere a Barca» ha detto l'avvocato Scopesi, difensore di Esposito, per il quale l'accusa ha chiesto 13 anni di carcere. Nel naufragio morì uno degli otto ricercatori a bordo, il russo 53enne Petr Mikheychik. In tutto in mare finirono 14 persone. Al comandante della Eleni, accusato di naufragio, lesioni, omicidio colposo e omissione dolosa di soccorso, si contesta anche l'alta velocità e l'omessa segnalazione sonora in presenza di visibilità ridotta.

CONTRABBANDO. Nel bagagliaio della sua auto custodiva sigarette pronte ad essere smerciate al contrabbando. Un extracomunitario, Hiclem Aoudi, 43 anni, è stato condannato al pagamento di una multa di 7.500 euro. E' rimasto incastrato da un  controllo al porto di Trapani. Il giudice ha disposto la distruzione del tabacco in sequestro.

EROINA.  Un giovane di 20 anni, Francesco Paolo Augugliaro, di Buseto Palizzolo, è stato condannato, dal giudice per le udienze preliminari, a sei mesi di reclusione ed al pagamento di una multa. Fu trovato in possesso di tre grammi di eroina. La pena è stata convertita nella misura della libertà controllata per un periodo di un anno.

HASHISH. n giovane di 33 anni, Guido Bova, di Valderice, è stato assolto dall'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Era accusato di avere ceduto hashish.

CIRCONVENZIONE. Salvatore Di Bella, 40 anni, trapanese, è stato assolto dall'imputazione di circovenzione d'incapace. L'uomo era accusato di avere indotto una persona affetta da deficienza psichica a sottoscrivere una richiesta di finanziamento per l'acquisto di un'autovettura.