A mezzanotte, a Marsala, abbiamo festeggiato Guglielmo Abate... piuttosto che il nostro patrono. Prima il concerto con tutti i vip, acronimo che di sicuro non sta per very important persons e poi i giochi d'artificio ad uso e consumo proprio e degli amici e degli amici degli amici. Il concerto di Bollani poteva essere fatto in piazza e non per pochi intimi. I giochi d'artificio feteggiano San Giovanni copratrono e non Gugliemo Abate. Nessun rispetto, nessuna considerazione per il popolo. Alla corte rinascimentale della dama che dispone del teatro della città come meglio le aggrada. E noi poveri asinelli, così a ragione ci chiamano gli altri, anzichè boicottare il concerto in massa aspettavamo che si festeggiasse Gugliemo Abate. Che tristezza, che mestizia, che amarezza.
Salvatore