Quantcast
×
 
 
23/06/2013 04:13:37

Scrive Giovanni Curatolo, vice presidente del Consorzio Universitario di Trapani

Lilli Vento , così è meglio conosciuto, ha ragione nell’affermare che la sua memoria si ferma a due lustri fa.
Non ha seguito la evoluzione importante che ha avuto il Consorzio Universitario in questi ultimi sei anni da quando esiste questo Consiglio di Amministrazione che ha visto la Presidenza del Sen. D’Alì e la mia vice Presidenza.
Siamo l’unico Polo Universitario in Sicilia . Oggi a Trapani oltre all’insegnamento si fa ricerca scientifica.
Questa è la differenza con il Polo didattico ormai tramontato.
E’ vero che in seguito al riordino universitario stabilito dalla Gelmini oggi a Trapani sono sopravvissuti soltanto tre corsi di laurea come Giurisprudenza, Biologia e Viticoltura ed Enologia a Marsala.
Ma è anche vero che questi corsi di laurea sono stati potenziati e riorientati per diventare nel panorama nazionale una nuova importante opportunità per il nostro territorio.
I nuovi accordi definiti nell’ultima convenzione con l’Ateneo palermitano mettono in campo una nuova strategia per il decentramento universitario nella Sicilia occidentale.
L’ateneo di Palermo si è strutturato in tre poli decentrati : Agrigento, Caltanissetta e Trapani.
In ogni Polo vi sarà una corso di laurea diverso che non potrà essere replicato nelle altre sedi e nemmeno a Palermo.
Una nuova strategia che metterà in risalto le peculiarità dei singoli territori con importati relazioni internazionali.
Così ad esempio a Trapani, con il prossimo anno accademico, sarà avviata l’unica laurea a ciclo unico dell’Ateneo Palermitano in Giurisprudenza in Diritto Internazionale e Diritto della navigazione in cui saranno obbligatorie tre lingue : arabo,inglese e francese.
Una Laurea triennale in Biologia con indirizzo in Biologia marina
Una laurea in Viticoltura ed Enologia che comprende una triennale ed una magistrale interateneo con l’Università di Torino.
A supporto delle ultime due lauree esistono attrezzati laboratori didattici e scientifici attraverso i quali è stato possibile intercettare importanti finanziamenti e collaborazioni internazionali.
Oggi Trapani è meta di studenti Erasmus . Un percorso all’inverso !
Il Consorzio Universitario si fatto promotore di progetti per l’Alta formazione con le due edizioni dei Master in Efficienza energetica e Recupero Edilizio.
Sono stati vinti 4 progetti di ricerca internazionali Italia – Tunisia.
Si fa formazione per l’aggiornamento dei Dipendenti delle pubbliche amministrazioni.
Si è varato a Trapani il Master in Medicina subacquea che sarà affiancato da un importante Laboratorio di Ricerca Scientifica .
Ed ancora il Consorzio Universitario di Trapani ha sostenuto diverse pubblicazioni scientifiche tra le quali bisognerebbe ricordare il testo pubblicato per la gestione dei beni confiscati alla mafia oggi recepito nelle nuove normative.
Ed ancora gli importanti convegni scientifici realizzati presso questa sede Universitaria.
Grazie a importanti titoli maturati il Consorzio Universitario ha vinto e superato una difficile selezione che lo ha portato a diventare uno dei 48 sportelli Europe Direct di Bruxelles.
Abbiamo fondato il Laboratorio scientifico Tlab sul turismo che ha prodotto il primo report sul crocierismo a Trapani.
Abbiamo portato a Trapani una sede staccata del Consorzio Arca dell'Università di Palermo per avviare un incubatore d'impresa per i giovani
Sono comunque d’accordo con Lui quando lamenta che le contrapposizioni tra i nostri politici non sono state certamente utili al territorio.
Per quanto concerne il caso Tranchida andrebbe chiarito che saremmo stati ben felici di assecondare il progetto del campus , ma mancavano le autorizzazioni per l’acquisizione delle aree.
Siamo ancora in attesa di risposta.
Pertanto non è vero che il Sindaco Tranchida ha presentato le dimissioni dal Consorzio perché abbiamo ostacolato l’iter del Campus. Aveva già manifestato questa intenzione nel precedente suo mandato. Oggi avendo una maggioranza bulgara può fare ciò che vuole . Questa è la democrazia.
Questa è la verità!
Certo è assurdo che soltanto per dispetti di tipo politico si ostacoli lo sviluppo della Università sul nostro territorio.
Il Dr. Vento ha ragione quando dichiara di non capire l’atteggiamento del Sindaco Adamo.
Ho avuto ed ho il privilegio di collaborare con il Sen. Antonio D’Alì . Non ricordo mai una volta che insieme non abbiamo cercato di intraprendere iniziative a vantaggio della nostra sede Universitaria e dei nostri studenti.
Dobbiamo davvero smetterla di farci male lasciandoci governare da chi non capisce che attraverso la cultura e la formazione dei giovani sarà possibile superare la terribile crisi che attanaglia la nostra economia.
Siamo anche costretti a difenderci da un governo regionale che ha abolito le province senza varare precedentemente un progetto di transizione.
Per non disperdere tutto quello che si è fatto, bisognerebbe trovare una vera intesa tra tutti gli schieramenti politici . Difendiamo insieme la nostra Università ed il nostro futuro!


Cordialità
Prof. Giovanni Curatolo
Vice Presidente del Consorzio Universitario della Provincia di Trapani



Native | 2024-07-16 09:00:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

Guida sicura: a cosa stare attenti in estate?

L'estate è una stagione di svago e avventure, con le sue giornate lunghe e il clima caldo che invogliano a viaggiare e trascorrere più tempo all'aperto. Tuttavia, con l'aumento del traffico e le condizioni stradali a volte...