«Oggi guardando quell'area - scrive - si ha la sensazione che l'inerzia primeggia sulla cultura, l'Università sembra essersi legata doppiamente all'area-spazio, abbandonata a se stessa. Lo stato di abbandono totale è ben visibile: erbacce alte in alcuni tratti ad altezza d'uomo, piante ornamentali non curate che ce la fanno apparire come scheletri». Poi continua: «Ancor più evidente e triste è il viale che porta al teatro Tito Marrone, di giorno come di notte, da circa un decennio, per l'assenza di una valida recinzione, la struttura è divenuta area protetta e di riserva per i randagi»
Raggiungere l’aeroporto per un volo al mattino presto può essere complicato. Tra il rischio di disturbare i propri cari per un passaggio e l’incertezza di trovare alternative efficienti, il viaggio inizia spesso con un carico di...
Ogni stagione ha i suoi rituali, e per molti di noi i saldi rappresentano un momento di autentica gratificazione. È l’occasione perfetta per dare vita a quei desideri che custodivamo da tempo, ma che aspettavamo il momento giusto per...
Natale, tempo di riflessioni, bilanci, buoni propositi, sia individuali che di gruppo, di squadra! Anche il nostro team non si esime da questo e ne fa un momento di condivisione degli obiettivi raggiunti, ma anche di quelli prospettici, alla luce...
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