Lo afferma in una nota il segretario provinciale dell'Assostampa, Giovanni Ingoglia, annunciando che il sindacato «interverrà nelle sedi opportune». Nei mesi scorsi il sindacato era intervenuto denunciando che le notizie sull'attività venivano divulgate da una collaboratrice che prestava la sua opera, come «volontariato», così come ha riferito dal sindaco che aveva assunto l'impegno di regolarizzare la posizione della stessa, cosa che non è avvenuta.
Ecco la nota di Assostampa:
E' scarsissima la considerazione che il sindaco di Trapani Vito Damiano dimostra di avere per la stampa e per l'informazione. Se così non fosse avrebbe dato attuazione alla legge 150 del 2000 che regola la trasparenza e l'efficacia dell'azione amministrativa, disciplinando le attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni.
La continua divulgazione di comunicati stampa anonimi, ovvero privi della firma del loro redattore, è un fatto grave e ancor più grave se i comunicati sono stilati direttamente dal sindaco, come lui sostiene, perché sono privati di una obiettività e di una imparzialità che rischiano di inficiare l'informazione stessa. Anche l'Ordine del Giornalisti, su questo punto, sta intervenendo.
Sull’Ufficio Stampa del Comune di Trapani questa segreteria ha avuto, un paio di mesi fa, un incontro con il sindaco Damiano e l'assessore al Personale Parisi sollevando il caso della collega Ninni Cannizzo, "addetta all’ufficio stampa". Il sindaco, allora, aveva sostenuto che la Cannizzo prestava opera di “volontariato” e non percepiva alcun compenso ma che comunque l’amministrazione avrebbe cercato di normalizzare la sua posizione. A distanza di mesi, nonostante gli impegni assunti, il sindaco non ha normalizzato nulla mentre sembra che continui l’opera di “volontariato”, presso il suo Gabinetto, di Ninni Cannizzo.
Su questo insieme di vicende, a tutela del lavoro giornalistico, l'Associazione siciliana della Stampa interverrà nelle sedi opportune.
A corollario di un disinteresse da parte del primo cittadino nei confronti dei giornalisti, interviene un fatto accaduto ieri mattina quando i colleghi, convocati per le 10,00 a Palazzo D'Alì per un incontro tra sindaco e il “Trapani Calcio”, sono stati sottoposti ad una attesa estenuante tanto da spingerli ad andare via. Il sindaco ha rimediato, non chiedendo scusa ai colleghi, ma diramando un comunicato stampa anonimo sull’incontro, corredato da un paio di foto.
Di seguito la replica del Sindaco Damiano:
"Sono rammaricato dell'equivoco verificatosi mercoledì scorso con alcuni giornalisti, intervenuti in occasione dell'incontro che si è svolto a Palazzo D'Alì con i giocatori del Trapani Calcio e i dirigenti della società per celebrare ufficialmente la promozione in serie B, e che li ha indotti ad andare via. Rispetto il loro lavoro e la loro professionalità, riconosco - a prescindere dall'incomprensione che si è verificata- come siano stati sempre presenti nelle occasioni importanti della vita di questa città e di questo Comune riuscendo ad essere contemporaneamente fedeli cronisti e giudici severi. Pertanto auspico che possa proseguire anche in futuro quel rapporto di collaborazione, scambio e fiducia reciproca, nell'interesse della collettività".