Il Comune ha confermato l'aggiudicazione definitiva dei lavori del parcheggio multipiano all'impresa Bosco di Acireale che, nei mesi scorsi, aveva acquistato un ramo d'azienda dalla Pozzobon di Acireale, la ditta che si era originariamente aggiudicata la gara. E' per questo che i tempi di aggiudicazione si erano allungati. In pratica, nel 2012 Pozzobon aveva presentato una proposta di concordato preventivo al Tribunale fallimentare di Catania e, nel gennaio di quest'anno, la Bosco ha acquistato il ramo d'azienda della Pozzobon nella quale è presente anche l'appalto per la costruzione del parcheggio multipiano.
Adesso i lavori potranno finalmente avere inizio e dovranno essere portati a termine entro 480 giorni, un anno e mezzo. Il parcheggio ospiterà più di 200 autovetture e per la sua realizzazione l'amministrazione ha ricevuto fondi regionali per 5 milioni ed 800 mila euro circa (l'85% dell'importo) dalla Regione ed 825 mila euro (circa il 15%) a carico del Comune. L'iter per la realizzazione dell'opera è cominciato negli anni '90. E' stata poi l'amministrazione Fazio a dare l'input per la realizzazione, aprovando la variante al piano regolatore necessaria.
200 posti auto in più, che addolciscono la pillola amara dell'allargamento fino alle 23 dell'orario in cui sono in vigore le strisce blu. Ma mentre per il parcheggio bisognerà aspettare, la batosta sulle strisce blu è in vigore da subito e riguarda tre delle principali strade del centro storico, il lungomare Dante Alighieri e le vie Ammiraglio Staiti e Regina Elena. A disporre la modifica, dal mese corrente sino ad ottobre, è stato il sindaco Vito Damiano attraverso una propria determina. Il primo cittadino, in questo modo, ha parzialmente accolto la richiesta avanzata, circa un mese addietro, dall'Aipa, la società che gestisce la sosta a pagamento in città, che addirittura aveva chiesto all'amministrazione comunale di consentire la prosecuzione della sosta a pagamento fino alle 24, ma il sindaco ha dato il via libera sino alle 23. Per il Sindaco è un modo «di sostenere le attività produttive, nel periodo estivo, limitatamente alla zona del centro storico». La stessa Aipa ritiene che queste modifiche, di fatto, comporteranno delle agevolazioni per l'utenza, «consentendo un agevole ricambio a quanti necessitano di portarsi al centro storico — si legge nel decreto sindacale —, eliminando, oltretutto, l'increscioso "inconveniente" dei posteggiatori abusivi, oggetto di lamentele dell'utenza, nonché un incremento per lo sviluppo delle attività produttive». «Questa novità è solo "vessatoria" — dichiara Enzo Abbruscato, capogruppo del Partito democratico —. Avevo chiesto al sindaco di introdurre la Ztl dalle 19 all'una di notte e, invece, adesso, arriva la sosta a pagamento sino alle 23. Un provvedimento che avrebbe avuto un senso solo nel caso in cui fosse stata ampliata la zona pedonale in città. In questo modo, invece, rappresenta soltanto un modo per fare cassa e venire incontro alle esigenze dell'Aipa». Per l'associazione "Noi consumatori" invece "si tratta di una tassa del Sindaco di Trapani sulla passeggiata serale di molti trapanesi".
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