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21/05/2013 06:20:50

Mazara, via il lampeggiante dall'auto blu del Sindaco

 E ci sono voluti quasi quattro anni affinché questa sorta di ‘marchio del potere’ fosse rimosso. C’è voluta, tuttavia, una lettera ufficiale affinché qualcuno se ne accorgesse. La missiva è stata redatta, nei giorni scorsi, da Donato Giglio, coordinatore provinciale del sindacato Diccap, (Dipartimento Autonomie Locali Polizie Locali). Ed è stata inviata alle locali forze dell’ordine, alla Polizia municipale e per conoscenza anche agli organi politici cittadini: Consiglio comunale e presidenza dello stesso. “Come è notorio – scrive Giglio – e facilmente riscontrabile, ad oggi l’amministrazione comunale in persona del suo sindaco utilizza una vettura di rappresentanza, con allocato perennemente sul tetto un dispositivo lampeggiante, ed utilizzando anche un vigile urbano, tra l’altro, quale autista personale. È mia opinione – continua il sindacalista – sempre che il tutto non costituisca più grave reato, che tale costume sia in violazione dell’art. 177 codice della strada che cosi recita: ‘l’uso del dispositivo acustico supplementare di allarme e del dispositivo supplementare a luce lampeggiante blu è consentito ai conducenti dei mezzi di polizia, antincendio e di protezione civile, individuati dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (…), a quelli delle autoambulanze e veicoli assimilati (…), solo per l’espletamento di servizi urgenti di istituto. I predetti veicoli devono avere ottenuto ‘il riconoscimento di idoneità al servizio’ da parte del Dipartimento per i trasporti terrestri. L’uso dei predetti dispositivi è altresì consentito (…) nell’espletamento dei servizi urgenti di istituto, individuati con decreto del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.” Dopo l’altra vicenda relativa alle dimissioni di Cristaldi, per incompatibilità tra la carica di deputato e quella di sindaco – provocate anch’esse da un ricorso di un privato cittadino mazarese – anche in questa occasione, il risultato è stato ottenuto solo dopo un’altra segnalazione ad hoc, rivolta a quegli organi che avrebbero potuto accorgersi del fatto, ma che, sicuramente, avranno avuto cose ben più urgenti, a loro parere, da risolvere. (Fonte articolo: Quotidiano di Sicilia - Alessandro Accardo Palumbo) L’amministrazione comunale è subito corsa ai ripari

“Il lampeggiante non c’è più”. Così, il portavoce del primo cittadino Nicola Cristaldi (ex Pdl, ora leader del movimento ‘i futuristi’), Pasqualino Mattaroccia, replica alla circostanza in coincidenza ai dubbi sollevati dalla nota ufficiale del Diccap. “Se il sindaco intende aggiungere altro – ha concluso il giornalista – te lo farò sapere in giornata stessa”. Niente altro è stato comunicato e, del resto, è comprensibile. L’Audi A6 del sindaco Cristaldi, infatti, è più volte balzata agli onori delle cronache del QdS, e non solo, per uno scontro del novembre 2012, in Consiglio comunale, tra Gianluca Messina e lo stesso primo cittadino. Nell’occasione era emerso il parcheggio abusivo dell’auto blu, nello stallo riservato ai disabili, in Via Carmine. E non solo. Il veicolo di grossa cilindrata è disponibile dal 16 marzo 2010 (l’atto dirigenziale del Comune è dell’8 settembre 2009) – pochi mesi dopo la sua elezione – e sarà pagata con un leasing, dal costo complessivo di 58 mila euro, per meno di cinque anni: somme pagate con soldi pubblici e perciò a carico dei cittadini mazaresi.

(Fonte: Quotidiano di Sicilia - Alessandro Accardo Palumbo)