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17/05/2013 08:30:31

A Trapani la presentazione di Alkamar, il libro di Giuseppe Gulotta e Nicola Biondo

 Con l'autore anche Giacomo Di Girolamo, direttore di www.marsala.it e la partecipazione straordinaria di Giuseppe Gulotta. Alkamar è una storia vera e incredibile, che si legge come un giallo. A diciotto anni Giuseppe Gulotta, giovane muratore con una vita come tante, viene arrestato e costretto a confessare l’omicidio di due carabinieri ad “Alkamar”, una piccola caserma in provincia di Trapani. Il delitto nasconde un mistero indicibile: servizi segreti e uomini dello Stato che trattano con gruppi neofascisti, traffici di armi e droga. Per far calare il silenzio serve un capro espiatorio, uno qualsiasi.  Gulotta ha vissuto ventidue anni in carcere da innocente e trentasei anni di calvario con la giustizia. Non è mai fuggito.

Ha lottato a testa alta e in questo libro racconta tutto per la prima volta: l’arresto, le torture, i processi (ben nove), la prigione, l’amore per Michela, che ha conosciuto mentre attendeva la sentenza definitiva (cioè l’ergastolo), il figlio,William, che ha visto crescere dall’altra parte del vetro divisorio, durante i colloqui settimanali, la verità su Alkamar. Oggi Gulotta è un uomo libero, la sua storia è finita su tutti i giornali e in tv,  è stato ospite di Fabio Fazio a QUELLO CHE (NON) HO, la trasmissione con Roberto Saviano. In molti lo fermano per strada manifestandogli stima e ammirazione. Dalle istituzioni e dall’Arma dei carabinieri nemmeno un comunicato di scuse.

 

Giuseppe Gulotta, 55 anni, nel febbraio del 2012, dopo trentasei anni di calvario giudiziario e dopo ventidue anni di carcere, è stato assolto per non aver commesso il fatto. Era accusato dell’omicidio di due carabinieri ad Alcamo Marina, in provincia di Trapani. È stato picchiato e costretto a confessare. La sentenza di revisione che lo ha assolto dopo più di trent’anni è arrivata grazie alle rivelazioni di uno dei carabinieri presenti alle torture, che per la prima volta e solo a partire dal 2008 ha riportato ai magistrati la sua versione dei fatti.

 

Nicola Biondo, giornalista e scrittore, ha lavorato per il quotidiano “l’Unità”. Ha collaborato alla trasmissione tv BLU NOTTE di Carlo Lucarelli. E’ autore del libro IL PATTO. DA CIANCIMINO A DELL’UTRI, LA TRATTATIVA STATO E MAFIA NEL RACCONTO INEDITO DI UN INFILTRATO (con Sigfrido Ranucci, Chiarelettere 2010). Ha inoltre collaborato come consulente per molte Procure.