Innanzitutto ci sono due interpellanze del capogruppo de «I Riformisti» Franco Briale, che punta la sua attenzione sulla frazione di Xitta: Il semaforo di via Marsala è andato in tilt e la strada è sempre più pericolosa. Il problema è per le macchine, ma anche per i pedoni, dato che in quell'incrocio ci sono le Poste, un bar, un supermercato, e alcuni negozi. «È un punto di transito molto trafficato. I pedoni sono davvero a rischio. Ènecessario che venga ripristinato prima possibile per prevenire possibili incidenti. Fa anche da deterrente alla corsa. Quando il semaforo non funziona la via Marsala diventa una pista automobilistica».
Oltre alla sicurezza stradale l'attenzione del capoguppo Briale per Xitta è anche su un altro fronte: la metanizzazione. «Mi auguro che presto, in presenza del primo cittadino, gli abitanti della zona possano avere un confronto con con Enigas per verificare la fattibilità tecnica ed amministrativa del prolungamento della condotta del gas metano esistente in via Marsala».
Si occupa degli asili nido comunali il capogruppo del Pd Enzo Abbruscato. Nell’esercizio della sua funzione di Consigliere Comunale, ha avuto modo di verificarne il funzionamento, dettato dal regolamento vigente. Abbruscato gira al Sindaco alcuni suggerimenti "proposti più volte, finalizzati al miglioramento del servizio alla collettività", che "non hanno trovato riscontro nella realtà quotidiana". Eccoli:
- Anticipare la scadenza dei termini per la presentazione delle domande di ammissione al 30/06 di ogni anno( attualmente è 31/10)
- Anticipare l’immissione dei bambini presenti nelle graduatorie al 1/10 di ogni anno( attualmente è il gennaio successivo)
- Qualora le graduatorie di ammissione abbiano già soddisfatto le domande dei residenti, introdurre una quota fissa da far pagare ai non residenti, quota da aggiungere alla tariffa corrispondente per ISEE .
"Anche nell’anno in corso - lamenta Abbruscato - , si è dovuto registrare che chiamando i piccoli utenti a gennaio inoltrato, e aspettando il normale decorso delle eventuali rinunce, per sfruttare la piena ricettività dei nostri asili nido si è dovuto aspettare il mese di Aprile. Tutto questo è inaccettabile e onestamente da modificare".
Ma chi attira spesso polemiche è il consigliere comunale Francesco Salone. Prima se l'è presa con l'assessore all'Ecologia Andrea De Martino, poi con il sindaco Vito Damiano . Quello presentato al primo cittadino, allo stesso De Martino, all'assessore Giuseppe Solina e agli uffici è un vero e proprio book fotografico.
«Non parlo - ha aggiunto Salone - per sentito dire o per forzare la mano contro l'amministrazione. Le foto sono inequivocabili e richiedono un intervento immediato. Ci sono punti della città ormai abbandonati a se stessi. I rifiuti ingombranti stanno occupano intere zone e poi c'è il problema delle erbacce. In via Marsala, ad esempio, sembra di essere in una savana». Il book fotografico comincia proprio con via Marsala. Salone si è fatto fotografare tra l'erba alta che si trova nella zona di accesso alla città per chi proviene dalla frazione di Xitta. Tra le foto scattate dal consigliere ci sono quelle che chiama «discariche a cielo aperto». L'elenco continua con la via Emilia Romagna, la via Fra' Michele Burgio - con l'indicazione della piazzetta di fronte ai servizi sociali, nel rione Cappuccinelli - e prosegue con le vie Valenti e Beppe Alfano (che, come abbiamo raccontato venerdì, per un errore di composizione della targa, porta la dicitura di Via Bebbe Alfano....).