Numerosi i temi affrontati: dal fenomeno del bullismo all’importanza della denuncia, dalla presenza della mafia ai fenomeni dell’usura e delle estorsioni, dalle stragi alle intimidazioni, dalle minacce agli incendi.
Due ore di full immersion, con una tempesta di domande inoltrate dai preparatissimi ragazzi della scuola che si è ripromessa di organizzare altri momenti di diffusione della legalità, finalizzati a fare ragionare i ragazzi e per fare in modo che gli stessi si fortifichino per affrontare il presente e soprattutto in vista delle nuove esperienze di vita.
Per oggi alle ore 18,00 è intanto in programma l’assemblea dei soci (sono 43), presso la sede sociale sita presso l’immobile adibito a sede del comando della Polizia Municipale di Marsala, e si procederà a discutere in ordine alla proposta di espulsione di un socio, all’approvazione dei bilanci (consuntivo 2012 e preventivo 2013) nonché in ordine alle attività in itinere.
E’ stata già programmata intanto un’altra iniziativa per venerdì 17 maggio 2013 (ore 10,30) presso l’atrio della scuola media “Vincenzo Pipitone” di Marsala. A relazionare saranno magistrati, forze dell’ordine e testimoni di giustizia. Saranno coinvolti i ragazzi della scuola media ed altri istituti scolastici della città. Nel pomeriggio dello stesso giorno altro incontro dibattito (ore 17,30 e ss.) stavolta rivolto ai cittadini.
E’ partita intanto una nuova campagna di adesione e diversi usurati hanno già deciso di far parte dell’associazione Antiracket di Marsala.