A Campobello la "Primavera delle donne"

In una cornice di festa con le donne protagoniste assolute, grazie all’apertura musicale del
gruppo Folk “Ciuri d’acantu”, i temi portanti sono stati quelli dell’associazionismo e del
volontariato anche con il coinvolgimento delle comunità rumene e tunisine che sono presenti in
maniera stabile nel nostro territorio.
All’evento organizzato dall’Associazione Eva Club presieduta dalla sig,ra Maria Cascio,
hanno partecipato almeno 18 associazioni presenti nel territorio di Campobello ma anche delle
vicine città di Castelvetrano, di Marsala e di Mazara del Vallo.
La manifestazione, che ha tratto spunto da un’idea di Gianvito Greco, è stata da lui diretta
con la collaborazione di Daniela Milazzo che lo ha affiancato nella conduzione.
Grande era l’aspettativa per questa manifestazione e splendido è stato il successo di pubblico
e di partecipazione. Tante associazioni, spesso composte solo da donne, che nel quotidiano si
occupano prevalentemente di volontariato sotto i vari aspetti. Associazioni come la Cooperativa del
Sorriso Onlus di Castelvetrano che si occupa di prevenzione di malattie sessuali e che offre
assistenza gratuita alle donne, anche extra-comunitarie.
L’associazione Metamorfosi Onlus di Marsala che si occupa di violenza alle donne e che
gestiscono anche un centro di ascolto. E poi anche tutte le altre associazioni che rappresentano una
vera ricchezza culturale, di civiltà e di progresso per un paese disastrato come quello di Campobello
di Mazara. Molto gradito anche l’intermezzo musicale di Giusy Di Carlo insieme a Francesco La
Monica, e della bravissima ballerina del ventre tunisina insieme alla sua band con musica tipica
araba.
Il filo comune che dovrebbe legare tutte queste esperienze è quello di creare una Consulta
comunale delle associazioni di volontariato e nel contempo mettere “in rete” esperienze e contenuti.
In questo periodo di crisi il ruolo del volontariato assume un valore ancora più importante. Le
difficoltà economiche colpiscono anche le associazioni ed è dunque importante collaborare e
mettere in rete risorse e sinergie per ottenere risultati concreti e sostenibili nel tempo.