Dalla stampa on-line apprendo che l’Amministrazione Comunale di Marsala da Lei presieduta ha provveduto al rinnovo del Consiglio di Amministrazione del Centro Internazionale per gli Studi Fenici, Punici e Romani.
Mentre auguro a tutti i Componenti di esso Centro e al Prof. Acquaro, che credo lo presiederà, di svolgere un buon lavoro nell’interesse della storia della nostra Città, continuando quello che il precedente Consiglio ha condotto pur in mezzo a incomprensioni e difficoltà finanziarie, non posso non rilevare la Sua personale evidente disattenzione, signor Sindaco, per non avere avvertito il dovere umano e sociale di ringraziare il Presidente ultimo, prof. Enrico Caruso che - sulla scia dei suoi prestigiosi predecessori Vincenzo Tusa e Antonella Spanò Gemmellaro, cattedratici dell'Università di Palermo - ha guidato il Centro. E di ringraziare anche il sottoscritto che del Consiglio del Centro ha fatto parte fin dalla fondazione e che di esso, insieme con il confratello Centro Internazionale per gli Studi Garibaldini e Risorgimentali, è stato l’ideatore unico, sostenuto, nella fase realizzativa, dall’Ing. Luigi Giustolisi, dal Prof. Salvino Candido e da intelligenti Amministratori Comunali che sui due Centri hanno riposto non peregrine speranze per la crescita della Città.
Tanto sentivo di doverLe per la storia della quale spesso, anche a livello amministrativo, ci si dimentica quando non la si profana nelle scelte e nelle realizzazioni.
AssicurandoLe, signor Sindaco, che continuerò a sostenere la realtà archeologica, monumentale e storica della mia Città, decido di imitare l’Amministrazione nel pubblicare questa lettera anche on-line, così come on-line ho appreso delle nomine comunali.
Per amore e rispetto delle nuove modalità e soprattutto della storia che vive di solarità, di verità, di attenzione.
Con riguardo.
Gioacchino Aldo Ruggieri