Scrive il Difensore civico, sull'inefficienza della raccolta dei rifiuti "porta a porta" a Marsala

I cittadini, infatti, lamentano che, sebbene con diligenza e scrupolo osservino le direttive del Comune mettendo fuori dalle proprie abitazioni i contenitori con la spazzatura differenziata prevista i singoli giorni come da calendario fornito dalla Aimeri, spesso gli operatori ecologici non provvedono allo svuotamento dei contenitori. In alcuni casi, addirittura, alcuni cittadini fanno presente che gli operatori aprono i sacchetti al fine di verificare – in modo assai veloce e superficiale, a dire il vero – se il contenuto rispetta le direttive loro impartite.

Tuttavia, quando i sacchetti non vengono prelevati o svuotati, gli operatori non si preoccupano di avvisare la cittadinanza dei motivi di tale comportamento con la conseguenza che la spazzatura, in alcuni punti della città, si trova, addirittura, accatastata in alcuni angoli di strada.

Questo Difensore Civico, inoltre, coglie l’occasione per richiedere all’amministrazione comunale, se non abbia già pensato di creare altre isole ecologiche, in aggiunta a quelle  già esistenti,  nei diversi punti della città,  per permettere ai cittadini, ma soprattutto ai turisti che, si spera, popoleranno la nostra città nel periodo estivo, di avere dei punti di riferimento chiari e precisi ove conferire la spazzatura  evitando così il solito accumulo di rifiuti che si verifica tutte le estati a Marsala.

Il sottoscritto Difensore Civico con la presente chiede, pertanto, che gli intestati Uffici Vogliano fornire delle risposte ai sopra esposti quesiti in modo che queste, successivamente vengano inoltrate ai cittadini nel pieno rispetto delle regole e delle funzioni proprie dell’Ufficio del Difensore Civico e nell’interesse della collettività cittadina.

IL DIFENSORE CIVICO

Avv. Piera Pantaleo