Un apposito accordo in tal senso è stato recentemente stipulato fra il Soprintendente ai Beni Culturali e Ambientali di Trapani, arch. Paola Misuraca e il Direttore dell’Istituto di Archeologia Classica dell’Università tedesca, prof.ssa Friederike Fless. La prof.ssa Fless, eminente studiosa di fama internazionale, è stata nominata nel 2011 Presidente del Deutschen Archeologishen Instituts fondato nel 1829, prima donna a ricoprire tale prestigioso ruolo.
L’interessante programma di ricerca, totalmente finanziato dai tedeschi nell’ambito delle iniziative del loro Centro di Eccellenza - Exzellenzclusters 264 “TOPOI – The formation and transformation of space and knowledge in ancient civilisation”, ha come finalità la valorizzazione delle testimonianze storico-archeologiche della città di Erice. Esso è stato favorito e sostenuto dall’Amministrazione Comunale di Erice guidata dal Sindaco Giacomo Tranchida che, come riconosciuto nella convenzione, <>.
Oggetto delle indagini archeologiche saranno il cortile e l’area interessata delle fondazioni del Castello di Venere, le mura e le torri della cinta muraria della città e il territorio immediatamente circostante.
Responsabile scientifico e coordinatore sul campo delle attività di scavo e indagine archeologica sarà il dott. Salvatore De Vincenzo per la Freie Universitat, il quale opererà di concerto con l’Unità Operativa Beni Archeologici della locale Soprintendenza diretta dalla dott.ssa Rossella Giglio.
<> - dichiara l’Assessore alla Cultura del Comune avv. Laura Montanti.
<> - conclude l’Assessore Montanti.
E’ infatti previsto, come già negli anni passati, che un buon numero di docenti, ricercatori, studenti e tecnici (in gran parte stranieri) saranno presenti ad Erice in diversi periodi del quadriennio 2013/2016.
<> -afferma il Sindaco Giacomo Tranchida.