I carabinieri di Paceco arrestano un pregiudicato per spaccio di stupefacenti

Nella notte scorsa, infatti, personale della Stazione Carabinieri di Paceco impegnato in un servizio di contrasto del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti, notava nella frazione di Xitta due soggetti che – a bordo di un ciclomotore che procedeva a fari spenti – alla vista delle divise dei militari tentavano immediatamente di dileguarsi.
L’azione dei due era rapida, ma ancor più rapidamente i militari riuscivano a raggiungere e bloccare il tentativo di fuga, procedendo ad un controllo degli stessi.
Il passeggero del ciclomotore, un giovane pregiudicato venticinquenne trapanese, Carlo Ceraulo, veniva dapprima trovato in possesso di un involucro in cellophane contenente due involucri in alluminio con 1,5 grammi di haschisch, e successivamente, a seguito di una più accurata perquisizione personale, trovato in possesso di una intera “panetta” di sostanza stupefacente del tipo “hashish” – occultata negli slip – dal peso complessivo di oltre cento grammi, che verosimilmente sarebbe stata ripartita in svariate dosi e rivenduta sul mercato trapanese, garantendo dalla vendita un ricavato che avrebbe potuto fruttare allo spacciatore circa mille e cinquecento euro.
L’Autorità Giudiziaria, condividendo l’operato dei Carabinieri, disponeva la custodia cautelare in carcere del giovane, il quale - tra l’altro - aveva tentato di eludere il controllo dei Carabinieri fornendo false generalità, mentre il guidatore del ciclomotore veniva denunciato in stato di libertà per lo stesso reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Le porte dell’Istituto Penitenziario di “San Giuliano” si sono quindi aperte per il Ceraulo, mentre i militari, pur trincerandosi dietro uno stretto riserbo, hanno lasciato trapelare l’intenzione di approfondire la vicenda per svelare eventuali altri complici e fornitori dell’incauto spacciatore.