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13/03/2013 12:18:08

Scrive Manuela, marsalese che vive in Franciacorta. Ci parla della "carta educativa"

Certo all'inizio non è mai semplice, non lo è ancora in questo momento, confrontarsi o scontrarsi, dipende dai punti di vista, con una realtà ben diversa dalla precedente, mentalità, usi e costumi. Non mi dilungo nello specifico perchè sono sicura che già conosce queste differenze. Seguo anche a distanza le sorti della mia amata Marsala e sento a malincuore da amici e parenti come sia sempre più difficile affrontare la crisi e per alcuni impossibile sbarcare il lunario. Da tempo che mi sono integrata in questo piccolo paesino dedicandomi ad attività di volontariato in oratorio e recentemente ho apprezzato davvero l'iniziativa che hanno portato avanti il comune insieme alle scuole, chiesa e vari gruppi ricreativi sociali. Si tratta di una carta educativa che è stata redatta proprio perchè ogni cosa, ogni sogno se scritto va realizzato, nata dall'esigenza di contrastare situazioni difficili che si venivano a creare nei vari ambiti sociali (bullismo, razzismo, mancanza di senso civico etc..) Questa carta educativa è stata messa nei vari luoghi citati prima, in classe nelle scuole anche a partire da quelle materne, palestre, uffici pubblici e così via. Certo come ben sappiamo non è così semplice cambiare ma ogni piccolo goccia può creare un'oceano e questoè quello che mi auguro anche nella mia Marsala. Le mando la carta educativa con i principi che contiene, chissà se possiate anche tramite il vostro mezzo di informazione esserne promotori.
Complimenti per il vostro lavoro che riscuote sempre successo anche a distanza.
Cordiali saluti, Manuela.



                       LA CARTA EDUCATIVA

Comprendo che ciascuno è prezioso e diverso (Rispetto me stesso e gli altri)
Riconosco il valore dell'ambiente in cui vivo (Lo custodisco e miglioro)
Mi impegno a portare a termine le attività che svolgo (Ciò mi dà soddisfazione e aumenta la mia autostima)
Vivo in una comunità (Costruisco relqzioni positive con gli altri)
Riconosco l'importanza del ruolo degli educatori (farò tesoro dei loro suggerimenti)
Sono attento ai bisogni degli altri (aiuto le persone che sono in difficoltà)
Affronto le situazioni che incontro (raggiungo gli obiettivi con autonomia confrontandomi anche con gli altri)
Esprimo i miei pensieri perchè è un diritto di tutti (comunico senza offendere nessuno)
Ricevo ogni giorno tanto dagli altri (esprimo gratitudine nei loro confronti)
Cerco di costruire insieme agli altri una società serena e solidale.

 


Ecco i dieci punti stilati in questa carta educativa, se gli educatori perdessero un'ora del loro tempo in classe o in altri ambiti per spiegarlo a bambini ed adulti credo che tante coscienze si sveglierebbero.
Ancora grazie.

Manuela.
 



Native | 2024-07-16 09:00:00
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