Nel corso dell'incontro, svoltosi a Palazzo D'Alì, il sindaco ha richiesto ai partecipanti un concreto contributo per trovare le soluzioni idonee volte a limitare le conseguenze della crisi locale. Il primo cittadino ha offerto la disponibilità propria e della sua Amministrazione a ricercare quelle soluzioni che possano semplificare il tanto criticato iter burocratico cui devono fare ricorso imprese e artigianato e che affligge le pubbliche amministrazioni in genere. Le parti, apprezzando l'iniziativa dell'Amministrazione, hanno risposto con suggerimenti concreti che saranno certamente esaminati e sviluppati. Tra questi, meritano menzione i provvedimenti di defiscalizzazione per le imprese, l'accesso al micro-credito, la rateizzazione dei debiti di imposta, le agevolazioni per i giovani che vogliono fare impresa, il rilancio dell'artigianato, il coinvolgimento dei lavoratori locali nella realizzazione delle opere pubbliche e il ricorso alle imprese locali per forniture e servizi. Inoltre, è stato posto l'accento sulla necessità di limitare e contrastare l'abusivismo commerciale e "imprenditoriale"che arreca gravi danni a chi opera nel rispetto del regole ma anche ai lavoratori che da costoro dipendono. Gli intervenuti si sono dichiarati molto soddisfatti dell'iniziativa assunta dal Comune ed hanno richiesto l'istituzione di un tavolo permanente che possa proseguire sulla linea tracciata. Il sindaco ha accettato la proposta fissando già il prossimo incontro per il 25 marzo alle ore 10.30 e richiedendo per quella data specifiche proposte concrete ed attuabili.