Tre manifestazioni in contemporanea sono scattate alle 11 di ieri mattina, a Roma davanti al Ministero della salute in Via Lungotevere di Ripa, a Palermo davanti all’Assessorato della sanità e a Pantelleria nel piazzale antistante l’ospedale. A Roma sono arrivati i panteschi che abitano nell’Agro Pontino, Aprila, Latina, Nettuno con pullman speciali. A loro si sono uniti gli studenti panteschi non solo di Roma, ma anche da Pisa, Bologna, Torino e Milano. Presenti anche numerosi turisti che hanno la casa a Pantelleria. Ai manifestanti si sono poi aggiunti 50 turisti francesi che hanno prima voluto conoscere il motivo della protesta e poi hanno deciso di unirsi a loro. A Palermo una delegazione capeggiata dal presidente del comitato Pro salute, Caterina Giglio, è stata ricevuta dall’assessore alla sanità Lucia Borsellino alla quale è stata consegnata la petizione con 1500 firme. A Roma una delegazione è stata ricevuta dal capo della segreteria del ministro della salute Balduzzi, Antonio Fortino. Un collegamento telefonico è stato realizzato con i manifestanti di Pantelleria.
"Da meta' dicembre le donne sono costrette a viaggi della speranza verso la Sicilia - afferma Giuseppe Spata, presidente del Consiglio comunale di Pantelleria - spesso a partire alcune settimane prima del parto. Questo comporta grandissimi disagi alle donne. Chiediamo al ministro Balduzzi e al prossimo Governo - aggiunge - che il reparto venga riaperto e rafforzato con medici e personale. Fino allo scorso anno avevamo 70-80 parti l'anno. Ora, in due mesi di stop del punto nascita, gia' 10 bambini sono nati fuori Pantelleria"
Cosa davvero singolare, le diverse manifestazioni erano in collegamento tra loro via web in tempo reale. Così, in piazza a Pantelleria, gli abitanti che manifestavano potevano seguire quello che diceva l'assessore Borsellino alla delegazione di panteschi a Palermo. Alla notizia del mantenimento del Punto nascita pantesco sostenuto anche dalla Borsellino è seguito spontaneo un applauso fragoroso dell'intera piazza. Il 21 febbraio ci sarà una riunione a Roma, nel corso della quale la Regione Siciliana presenterà la bozza del piano per le isole minori. Si tratta di un tavolo tecnico che coinvolgerà tutte le Regioni che dovrebbe in breve tempo (secondo l'Assessore, un mese) approdare all'adozione del piano. Dopodiché l'Assessore emanerà un decreto che consentirà la permanenza del punto nascite a Pantelleria. Ha dichiarato espressamente di ritenere giusto che le località disagiate abbiano il punto nascite operativo e si é dichiarata d'accordo e intenzionata a ripristinare quello di Pantelleria. L'Assessore ha poi messo in contatto la delegazione con il vice Capo di Gabinetto del Ministero in modo da ricevere in tempo reale tutti gli aggiornamenti della vicenda.
A Roma i panteschi che sono scesi in piazza di fronte il Ministero della Sanità erano quasi un centinaio.
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