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19/02/2013 05:15:59

Processo Denise, Jessica Pulizzi: "Non ho preso Denise Pipitone"

 16,35 - Iniziato l'esame da parte dell'Avv. Sbacchi.

Nel corso dell'esame Jessica Pulizzi ha riferito di non aver mai detto queste frasi: "Nun ci lu ricu dunne a mise" e nemmeno "A picciridda asciddricò", frasi che l'avvocato Frazzitta ha letto in quanto agli atti del dibattimento, e trascritte da intercettazioni ambientali.

"Io non ho preso Denise Pipitone".Ha risposto così Jessica Pulizzi, alla domanda dell'Avv. Frazzitta che le chiedeva se lei ha preso la bambina".

15,00 - L'Avv. Frazzitta mostra a Jessica Pulizzi la foto della piccola Denise.

14,55 - 'Avv.Frazzitta: "Lei, dell'antipatia provata nei confronti di Piera Maggio ne ha parlato con i suoi ex fidanzati?

Alla domanda c'è opposizione da parte della difesa.

14,35 - Dopo una breve pausa sta per riprendere l'esame di Jessica Pulizzi. Ora tocca alla parte civile, all'avvocato Frazzitta.

 L'Avv. Frazzitta: "Lei chiede a Davide Marino se sua zia ha avuto una figlia? Avv. Frazzitta: "E il nome lo chiede?"

Pulizzi: "No, non l'ho chiesto".

Avv. Frazzitta: Quante gomme ha tagliato all'auto di Piera Maggio? Come è avvenuto il fatto?

Avv. Frazzitta: "Cosa spiega agli altri? Come ha fatto questo squarcio delle Gomme?

Pulizzi: "Mi sono abbassata e le ho tagliate con un coltellino"

Avv. Frazzitta: "Lei ha riferito cosa aveva fatto?

Pulizzi: "No, non ho detto nulla".

Avv. Frazzitta: "Perchè lei ha squarciato le gomme dell'auto?"

Pulizzi: "Perchè non mi sta simpatica. Perchè mio padre aveva comprato a lei dei vestiti e non a me".

Avv. Frazzitta: "Le chiesero qualcosa gli inquirenti su Piera Maggio?

Pulizzi: "Si, mi chiesero qualcosa gli inquirenti quando mi interrogarono".

13,55 - Molti i non so e i non ricordo di Jessica Pulizzi che sta rispondendo alle domande dei pubblici ministeri. Ricostruendo la mattinata del 1° settembre 2004, il pubblico ministero ha ricordato e chiesto alla Pulizzi, come mai lei non ha parlato negli interrogatori del 2 e 3 di settembre dei suoi spostamenti e di cosa ha fatto quella mattina.

PM : "Come mai ne parla solo l'11 settembre?"

Pulizzi: "Non ne parlai prima, perchè mi chiusi in me stessa, quando mi accusarono di essere io la colpevole della sparizione di Denise". Solo l'11 di settembre decisi di parlare, perchè capivo la gravità della cosa e decisi di dire la verità, per far capire che io non ero la responsabile di quella scomparsa.

11,30 - E' cominciato l'interrogatorio di Jessica Pulizzi. In un clima sereno, l'imputata sta rispondendo alle domande dei pm, chiarendo innanzitutto i rapporti all'interno della sua famiglia.

Si è passati poi alle domande su quella famosa e triste mattina del primo settembre del 2004. Pulizzi sta rispondendo sui suoi spostamenti. Non emerge nulla di nuovo rispetto a quanto già dichiarato negli interrogatori ed in altre sedi. L'attesa è tutta per l'interrogatorio da parte del legale di parte civile, che si terrà probabilmente nel pomeriggio, se le domande dei pm dovessero terminare in mattinata, o in una prossima udienza. 

10,15 -  Ci sono le telecamere delle grandi occasioni per ascoltare la sorellastra di Denise Pipitone, scomparsa il primo settembre del 2004. 

L`avvocato Giacomo Frazzitta, legale di parte civile, ha rilasciato una dichiarazione prima di entrare in aula: "Chiederemo a Jessica dove ha messo Denise. Ma ce lo dirà?". Nessun commento invece da parte di Piera Maggio, la madre di Denise. L`avvocato Gioacchino Sbacchi, legale di Jessica Pulizzi, alla domanda se la sua assistita parlerà ha risposto così: "Staremo a vedere. Ma non è vero che non ha mai parlato".

09,00 - Oggi udienza importante del processo che si tiene a Marsala per fare luce sul caso della scomparsa di Denise Pipitone, avvenuta a Mazara del Vallo nel 2004. 

Infatti, si sottoporrà all'interrogatorio l'imputata Jessica Pulizzi. E' la prima volta che Pulizzi parla dal 2004 ad oggi. L'altro imputato del processo, Gaspare Ghaleb, si avvarrà invece della facoltà di non rispondere.

Nell'ultima udienza sono emerse alcune «divergenze» nell’ascolto e nella trascrizione delle intercettazioni effettuate in corso d’indagine. A farle è stato il  consulente
della parte civile Pietro Indorato. Il perito fonico nominato dall’avvocato Giacomo Frazzitta, legale di Piera Maggio, ha dichiarato di avere riscontrato, ascoltando le intercettazioni, alcune differenze rispetto a quanto trascritto dal perito del Tribunale Roberto Genovese. In merito a quella dell’11 settembre 2004, effettuato al commissariato di polizia di Mazara, secondo Indorato, Jessica avrebbe sussurrato alla madre, Anna Corona, la frase «Quannu ero con Alice (la sorella minore,
ndr), a casa ch’ha purtai» e non semplicemente «a casa c’ha purtai». E inoltre: «Mà, comunque, a picciridda carìu». Per la parte civile quella «picciridda» non poteva che essere Denise, scomparsa l’1 settembre 2004. In relazione, poi, all’intercettazione effettuata sullo scooter di Jessica quando questa era con l’ex fidanzato Fabrizio Foggia, la sorellastra di Denise, imputata con l’accusa di concorso in sequestro di minorenne, secondo Indorato dice: «Purtroppo, ci ho provato», mentre il ragazzo risponde: «E ora vi ammazzo a tutti... e anche per errore ci l’ammazzasti a chidda?».

 Intanto dal blog cerchiamodenise.it è partita l'iniziativa "uniti per Denise libera e giustizia per i colpevoli". Per essere vicini ai familiari della bimba scomparsa e dare un sostegno, sarà possibile inviare una lettera, seguendo il format presente sul sito, per chiedere alla procura della repubblica di Marsala di accelerare i tempi del processo.

 



Giudiziaria | 2024-07-23 17:32:00
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