"Dopo 3 mesi di silenzio da parte del Sindaco e di tutta l'amministrazione cittadina, due settimane fa ci siamo riuniti e, abbiamo deciso di portare avanti, parallelamente e contestualmente, due iniziative: scrivere una lettera aperta al Presidente del Consiglio Comunale; presentarsi in massa ad una delle prossime sedute del Consiglio, negli spazi riservati ai cittadini, per portare avanti una protesta silenziosa. Non parleremo noi, dunque, ma i cartelli e i manifesti che scriveremo e porteremo con noi".
Oggi, 18 febbraio, gli aderenti al comitato si sono dati appuntamento nella sede dell'ANMIL (Via Scudaniglio) alle 19.00 per scrivere la lettera e preparare i manifesti: "Ci stiamo organizzando per presenziare alla seduta del Consiglio Comunale di giovedì 21 febbraio, alle 19.00".
Fulvio Sodano è l’ex Prefetto di Trapani che, avendo reso più veloci le procedure di confisca dei beni ai mafiosi, ha permesso alla città di diventare il primo comune in Italia nel quale sia stata costituita una cooperativa di lavoratori in una azienda confiscata alla mafia.
Ecco perché 15 associazioni apartitiche, oltre a persone comuni, hanno raccolto le firme per assegnargli la cittadinanza onoraria.
Firme che sono state consegnate il 15 novembre scorso al sindaco di Trapani, Vito Damiano.
Il motivo dell’onorificenza è chiaramente descritto nella nota che accompagna le firme: “L’impegno concreto mostrato dal Prefetto durante la sua permanenza in città nella lotta alle mafie e nell’aver tenuto alto il nome della legalità in una città tristemente legata a questo fenomeno malavitoso”.
Il sindaco non ha risposto subito ma, come riferiscono coloro che hanno consegnato la richiesta nelle sue mani, “si è riservato di vagliarla, ripromettendosi di notificare al più presto le sue decisioni in merito”. Ancora si aspetta.