Tentata rapina al Credem di Via Mazzini a Marsala. Ladri pasticcioni: sfondano la parete, e trovano gli armadi...

Ad agire sono stati tre soggetti, che però non hanno portato via nulla. Sul posto ci sono gli agenti del commissariato di polizia di Marsala, che stanno ricostruendo l'esatta dinamica degli eventi grazie all'aiuto di diversi testimoni, anche per risalire all'identità dei banditi, che si sono dati alla fuga. Il lunedì mattina, infatti, la banca è piena di gente. 

Ma è davvero singolare il retroscena della rapina. "Pare che i ladri siano entrati facendo un buco nel muro esterno della banca, che dà su una piccola via interna, ieri notte - raccontano gli impiegati -. Solo che hanno calcolato male il loro percorso, ed insomma, si sono ritrovati davanti degli armadi a muro che ostruivano il pasaggio". Alle nove e un quarto, pertanto, clienti ed impiegati hanno sentito un botto fragoroso provenire dalla stanza dell'archivio. "C'è sembrato che stesse venendo giù il palazzo - raccontano gli impiegati - alcuni di noi hanno pensato ad un terremoto". Invece si sono visti questi banditi, che, spaventati più di loro, si sono dati alla fuga, non prima di aver creato il panico tra clienti e impiegati. Morale: un impiegato del Credem ha avuto un malore ed è per ora ricoverato per accertamenti al pronto soccorso dell'ospedale Paolo Borsellino di Marsala. Malore anche per una signora. Secondo i testimoni i banditi, a volto scoperto, erano armati di pistole e coltelli. Sono scappati subito, anche perchè la cassaforte ha il timer e la situazione si stava facendo via via più diffiicile e, per loro, imbarazzante. La  polizia è già sulle loro tracce, grazie alle videocamere di sorveglianza e alla collaborazione del personale e dei cittadini presenti.