Dimensionamento delle scuole di Marsala. Lo Curto pigliatutto?

Il riordino a seguito del ridimensionamento delle scuole marsalesi segue i “desiderata” dell’Amministrazione Comunale e disegna un accorpamento tra il Liceo Classico, l’Industriale e il Professionale che c’entrano insieme come i cavoli a merenda, e che magari il prossimo anno scolastico vedranno proprio Lo Curto come dirigente.
Lascia molto l’amaro in bocca tra gli addetti ai lavori il dimensionamento della rete scolastica attuato a Marsala. Non si è tenuto conto,infatti della proposta della Re.Ma.Pe.,  la Rete delle scuole di Marsala e Petrosino, ma solo delle indicazioni dell’Amministrazione Comunale, con un assessore che però è anche dirigente scolastico.
In altre realtà è andata anche peggio: “Proposte di accorpamento sono state bocciate - dicono i sindacalisti - solo perchè determinati politici avevano intenzione a continuare a pagare affitti da centinaia di migliaia di euro l’anno, o per favorire questo o quel dirigente”.
La proposta della Re.Ma.Pe era quella di creare quattro istituti superiori che recepissero l’utenza di Marsala e Petrosino: l’ex Commerciale (oggi Economico), l’Agrario, lo Scientifico , e l’ex Magistrale (oggi Scienze Sociali). A quest’ultimo, nella proposta della Re.Ma.Pe., andava associato il Liceo Classico “Giovanni XXIII”.
Tutto si è risolto invece nella semplice fusione tra Liceo Classico e l’ Industriale “Cosentino”, che a sua volta incorpora il Professionale. Circa gli altri cambiamenti che interessano la città, la scuola media Pipitone è stata aggregata al Primo Circolo Didattico. Di fatto, la città di Marsala “perde” il Geometri di Petrosino, che viene aggregato a Mazara del Vallo. 
Gli altri cambiamenti per la provincia di Trapani li potete vedere nel documento allegato.

 A Trapani il Comprensivo "Bassi" accorpa la scuola media "Simone Catalano", il Geometra "Amico" aggrega il Tecnico Commerciale "Calvino" ed il Comprensivo "Falcone" accorpa il Comprensivo "Rallo" di Favignana.  L'"Alighieri" di Partanna verrà aggregato al "D'Aguirre" di Salemi, mentre il Comprensivo "Pitrè" di Castellammare accorperà il Comprensivo di Buseto Palizzolo. Ed ancora, ad Alcamo il Comprensivo "Mirabella" verrà aggregato al III circolo "Montessori" di Alcamo, mentre il Comprensivo "Aosta" di Partanna sarà accorpato alla direzione didattica del circolo "Capuana" di Partanna, la scuola di primo grado "Boscarino" di Mazara sarà aggregata alla direzione didattica "Bonsignore" di Mazara e, infine, il Comprensivo "Fermi" di San Vito Lo Capo verrà accorpato al Comprensivo "Radice" di Custonaci. L'obiettivo della Regione è quello di recuperare circa un centinaio di posti, in tutta l'Isola, fra dirigente scolastico e dirigente amministrativo. Inoltre, i dirigenti della Regione, unitamente ai rappresentanti dell'Ufficio scolastico regionale e dei sindacati di categoria, devono fare in modo che tutti gli istituti scolastici rispondano ai bisogni del territorio e che rispettino il limite minimo di studenti: 600. Nel caso questo non sia possibile, però, anche per il prossimo anno scolastico ci sarebbero alcuni istituti scolastici che agiranno in deroga, per le aree disagiate, ma dovranno pur sempre rispettare almeno il limite di 400 ragazzi iscritti.