Le sportive di Ginevra, tra Alfa Romeo, Corvette, Mclaren e...

  A due anni di distanza dalla presentazione della concept, sempre al salone elvetico, l'Alfa Romeo presenta la sua nuova sportiva, la 4C.  Sono state diffuse le prime foto ufficiali prima del debutto.  La vettura è rimasta pressochè identica al concetto originario. L’Alfa 4C sarà lunga meno di 4 metri, larga 200 centimetri ed alta 118 centimetri con un passo che sarà minore di 2400 millimetri. I suoi punti di forza: motore centrale e trazione posteriore. Il propulsore sarà un 1750 cc turbo che dovrebbe sviluppare una potenza di 250 cv.

Le altre caratteristiche fondamentali saranno: il peso contenuto, che si assesterà sui 960 kg, il telaio in carbonio e il cambio TCT doppia frizione. A questa Alfa Romeo, la cui produzione avverrà a Modena negli stabilimenti della Maserati, spetterà il compito di riportare il marchio del Biscione negli Stati Uniti. Presentata da poco al Salone di Detroit, laCorvette sbarca a Ginevra con la sua ultima evoluzione. L'icona della sportive americane è arrivata alla settima generazione. Una Corvette compeletamente rinnovata che, per l'occasione rispolvera la sua storica denominazione Stingray.

Il suo motore è il classico otto cilindri a V da 6.2 litri, 450 Cv e 610 Nm di coppia. La distribuzione dei pesi è al 50:50 tra i due assali. Lo scatto da 0-100 è coperto in meno di 4 secondi. Se queste prime due sportive ci riportano a due nomi leggendari delle sportive del passato, il terzetto di Hypercar che hanno deciso di produrre a Maranello, Zuffenhausen e Woking, segna dei punti rivoluzionari che cambieranno totalmente il concetto di sportive. Le "Big Three Europee" saranno dotate sia di motori termici che elettrici, e dunque per la prima volta la tecnologia Kers che da alcuni anni caratterizza la Formuala 1  sarà trasferita su strade di tutti giorni. Strade alla portata di pochi "eletti".

La Porsche per la sua 918 si affida ad un V8 di 4.6L unito ad un paio di motori elettrici che gli consentiranno di pordurre quasi 800 cv.  Sarà limitata a "918" esemplari, ma visto il prezzo stratosferico non è il caso di precipitarsi nelle concessionarie. In casa Mclaren è arrivato il momento di presentare la P1, erede della F1, che molti definiscono come la Hypercar più attesa della storia. La P1 sarà molto veloce, avrà un rapporto peso potenza da record e il suo motore è una versione modificata del V8 biturbo della MP4/12C e sarà abbinato a due Kers in grado di assicurare un surplus di potenza. L'aerodinamica attiva includerà un alettone posteriore che si abbassa quando si superano i 320 all'ora e si può allungare per aiutare l'effetto deportanza.

A Maranello non potevano stare a guardare, e da mesi stanno preparando la nuova sportiva erede della "Enzo". La vettura del Cavallino avrà una speciale vasca di carbonio che costituirà il suo telaio portante. Per il motore, dopo qualche tentennamento iniziale sulla scelta, hanno deciso di non rinunciare al V12 già montato sulla F12 Berlinetta, abbinato ad un sistema HY-Kers che gli consentirà di sviluppare una potenza di 850 cavalli e nuove frontiere velocistiche mai toccatte da una sportiva stradale della Ferrari. Al Salone di Ginevra 2013 si ribalta la vecchia formula per andare forte. Alle tradizionali potenza e leggerezza, oggi si contrappongono potenza ibrida, Kers e aerodinamica attiva.

Carlo Rallo