Oggi consiglio comunale. Si parla di nuove farmacie a Marsala. Cambi di casacca in maggioranza

La Giunta aveva previsto cinque nuove farmacie, poi il consiglio, vista  anche la pressione dei farmacisti che non vedono di buon occhio - come tutte le corporazioni - l'apertura del settore, ha costretto il Sindaco Adamo a fare marcia indietro e a girare la palla al consiglio, che deciderà oggi. Le nuove farmacie dovrebbe nascere nelle contrade di Marsala attualmente sfornite,seguendo il piano regionale che poi non è altro che l'attuazione del pacchetto di timide liberalizzazioni varate dal governo Monti. Le zone interessate sono: una tra le contrade Bosco, Pecorume, Ciappola e Dara; una tra le contrade Pispisia e Spagnola; una tra le contrade Cardilla, Misilla e Torrelunga Puleo; una tra le contrade Bambina, Ventrischi, Pastorella e Sant'Anna; una tra le contrade Ciancio e San Silvestro.

Ma è il continuo cambio di gruppi a dettare l'agenda politica a Palazzo VII Aprile. Dopo Michele Gandolfo e Paola Cudia, che hanno costituito il gruppo del Psi, promettendo opposizione alla Giunta Adamo, è stato il turno di Michele De Maria fare un passo indietro rispetto alla maggioranza, questa volta motivato dall'adesione dei suoi ex colleghi di gruppo al Mir, il movimento di Samorì, che fa riferimento al Popolo della Libertà. E mentre si aspetta da un momento all'altro la costituzione di un corposo gruppo del Pdl, anche in virtù del passaggio di Scilla a Grande Sud, va registrato che  Pino Cordaro , eletto (assieme a Guglielmo Anastasi) nelle fila di Forza Marsala, è transitato nell'Udc. A ufficializzare l'ingresso nel partito di Casini è stata la partecipazione a una convention tenuta a Partanna. Cordaro era seduto in primo fila accanto al vice presidente del Consiglio comunale marsalese Filippo Maggio. Assieme ad Anastasi, Cordaro è approdato in Consiglio lo scorso dicembre, a seguito della sentenza del Tar che ha stabilito che la lista (a sostegno del sindaco Adamo) ha superato lo sbarramento del 5 per cento.

La maggioranza comunque è in fibrillazione e vuole mandare un chiaro messaggio di non subordinazione al Sindaco Adamo, che fino ad ora ha amministrato senza tenere conto di alleati e consiglieri comunali. Sturiano adesso vuole un assessore per il suo gruppo, il Pd non vuole subire le scelte di Adamo, e anche nell'Udc cominciano i primi distinguo. La prova è nel grande successo che ha avuto anche tra i consiglieri di maggioranza la richiesta di istituire una commissione di inchiesta sulla gestione dei rifiuti a Marsala, dove Adamo ha piazzato due dei suoi uomini più fedeli come liquidatori, Provenzano e Tumbarello.
 

Ordine del giorno:

1. Nomina Scrutatori;

2. Lettura e approvazione verbali sedute precedenti;

3. Comunicazioni ai sensi dell’art.16 del Regolamento di Contabilità “Utilizzo del Fondo di Riserva”;

4. Modifiche ed integrazioni al vigente Statuto Comunale;

5. Piano di utilizzo del Demanio Marittimo del Comune di Marsala. Condivisione del Progetto ai sensi dell’art.4 del D. A. 04 luglio 2011;

6. Piano paesaggistico AMBITI 2-3 “Area della Pianura Costiera Occidentale”. Partecipazione e concertazione istituzionale con la Soprintendenza ai BB.CC.AA.;

7. Approvazione Regolamento del Decoro Urbano;

8. Porto di Marsala – Opere di messa in sicurezza (art.7 Legge Regionale N.65/81);

9. Individuazione delle zone dove collocare le nuove farmacie ai sensi dell’art.2 della Legge n.475 del 02/04/1968 così modificata dalla Legge n.27 del 24/03/2012;

10. Scioglimento della “Società Lilybeo Marsala s.r.l.” con sede in Marsala nella Via Garibaldi n°5 (Palazzo Pubblici Uffici) –Società Unipersonale con socio unico il Comune di Marsala;

11. Istituzione Commissione d’inchiesta relativa all’ATO;

12. O.d.G.: Determine Sindacali NN. 12-14-15 e 16 del 28/06/2012;

13. O.d.G.: La sicurezza un diritto del cittadino;

14. O.d.G.: Revoca, in autotutela, delibera di Giunta Municipale N.182 del 02/07/2012;

15. O.d.G.: Controllo in C.da Strasatti ex distilleria diventato rifugio di extra comunitari;

16. O.d.G.: Invito all’A.C. per la revoca, in autotutela, l’avviso pubblico per l’assegnazione dei beni immobili comunali alle Associazioni o Enti vari non aventi fini di lucro;

17. O.d.G.: Realizzazione di un sistema di tele gestione per gli impianti di pubblica illuminazione del Comune.