All'ospedale Paolo Borsellino di Marsala più ombre che luci

Sarà che il personale è insufficiente, sarà che i macchinari adatti sono guasti, sarà che le liste d'attesa sono ingolfate, resta il dato certo dell'inaffidabilità totale di questa struttura pubblica. E resta il fatto che, a meno che non si arrivi a bordo di un'ambulanza e in gravi condizioni, i tempi di attesa, sia al pronto soccorso che in altri reparti, sono inaccettabili. Al «Paolo Borsellino» accade che si debba prenotare un ecodoppler alla catoride e che l'esame venga fissato ai primi di settembre 2013, quindi dopo ben 8 mesi di attesa, pagando un ticket di 47 euro. In una struttura privata il prezzo varia di pochi euro e l'attesa è al massimo di qualche giorno.
In molti si chiedono, dunque, che senso abbia rivolgersi a un ospedale - che continua ad essere definito nevralgico per i paesi dell'intera provincia e in grado di rispondere alle esigenze di una popolazione di oltre 100mila abitanti - quando la stessa struttura respinge di fatto gli ammalati che per determinati esami non possono di certo aspettare 8 mesi. Le lamentele comunque sono le più varie: dall'assenza di un oculista reperibile, ai consigli profusi da qualche medico con facilità a rivolgersi ad altri ospedali. Insomma, la sanità locale lascia a desiderare, eppure dalla direzione generale dell' Asp di Trapani e dalla direzione sanitaria del «Paolo Borsellino» più volte giungono belle notizie relative alle conquiste del nosocomio. Ultima in ordine di tempo, quella relativa alle due sessioni della formazione per valutatori regionali dei processi sanitari della Regione effettuate in città. All'ospedale sono stati realizzati accessi di verifica in alcuni reparti e la commissione addetta ha individuato dei punti di forza: come il miglioramento evidente sui percorsi di qualità e sicurezza dei pazienti, gli apprezzamenti nei confronti della metodologia di implementazione del percorso joint commission nei confronti del team, la presenza di obiettivi chiari e di responsabilità da parte dell'organizzazione e il buon clima organizzativo.