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12/01/2013 05:22:17

Anche a Marsala il comitato No Mous

I Satelliti MUOS sono dotate di banda larga multipla  per fornire un incremento di 16 volte superiore  della velocità effettiva di trasmissione sopra l'attuale sistema satellitare chiamato UFO quello che attualmente viene usato anche a Birgi. Un singolo satellite MUOS fornirà quattro volte la capacità dell'intera costellazione eredità del sistema UFO di 10 satelliti. I satelliti includono anche un host legacy payload UHF che sarà  compatibile con l'attuale sistema di comunicazione.

 Avrà  la piena capacità operativa nel 2015, estendendo la disponibilità UHF a banda stretta di comunicazione ben oltre il 2025.

 La Lockheed Martin Space Systems, Sunnyvale, in California, è l'appaltatore principale MUOS e system integrator. La Marina Militare Ufficio esecutivo del programma per Space Systems, Chantilly, in Virginia, e il suo satellite Office Communications Program, San Diego, in California, sono responsabili per il programma MUOS,
con sede a Bethesda, Maryland, Lockheed Martin è una società di sicurezza globale che impiega circa 123.000 persone in tutto il mondo ed è impegnata principalmente nelle attività di ricerca, progettazione, sviluppo, produzione, integrazione e mantenimento di sistemi tecnologici avanzati, prodotti e servizi. Le vendite nette del Corporation per il 2011 sono stati 46,5 miliardi dollari.

In Sicilia varie ditte appaltanti sono state “indagate” per Mafia.

Praticamente il M.U.O.S. acronimo di  Mobile User Objective System è un potentissimo sistema di comunicazione militare di ultima generazione messo a punto dal dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.

Una base  Muos è in costruzione a 238 km da Marsala proprio nella riserva naturale “Sugherata” di Niscemi in provincia di Caltanissetta. 

L’impianto sarebbe costituito da torri radio e antenne dal diametro di 18,4 metri e dall’altezza di 149 e servirà a gestire centri d’intelligence, radar, il terminale terrestre di Niscemi sarà del tutto simile a quello installato nell’agosto 2008 a Wahiawa, Hawaii, una delle quattro infrastrutture militari che assicureranno il funzionamento dell’ultima generazione della rete satellitare che collegherà tra loro i Centri di comando e controllo delle forze armate Usa, i centri logistici e gli oltre 18.000 terminali militari radio esistenti, i gruppi operativi in combattimento, i missili Cruise e i Global Hawk (UAV-velivoli senza pilota), partiti da BIRGI durante l’ultima guerra contro la Libia; 

“Il sistema di telecomunicazione MUOS fornirà in tempo reale le comunicazioni via satellite a tutti i settori delle forze armate operanti a livello mondiale, il MUOS permetterà ai mezzi di guerra di comunicare con i comandi e i centri di controllo ovunque essi si trovino.” Questo è il piano degli US-Army.

L’impianto di Niscemi trasmetterà in VHF-UHF (Very High Frequency ed Ultra High Frequency), con frequenze che raggiungeranno valori compresi tra i 244 e i 380 MHz. Le onde radio VHF-UHF attraversano la ionosfera senza venire riflesse e per questo vengono usate per le trasmissioni extraspaziali con i satelliti artificiali.

Il sistema MUOS consentirà di propagare universalmente gli ordini di guerra, convenzionale e/o chimica, batteriologica e nucleare. E finanche quelli per scatenare la guerra al clima e all’ambiente.

Forti analogie esistenti tra il MUOS e il cosiddetto “HAARP - High Frequency Active

Auroral Research Program”, il supersegreto “Programma di Ricerca Attiva Aurorale con Alta Frequenza” che dal 1994 l’US Air Force e la US Navy portano avanti dalla base di Gakona (Alaska), 200 km a nord-est del Golfo del Principe Guglielmo.

 Il Muos nasce da un patto bilaterale tra Italia e Usa del 2001 con il governo Berlusconi, con varie risposte parlamentari di Ignazio La Russa che continua a dichiarare l’innocuità del M.U.O.S., poi ratificato nel 2006 dal governo Prodi che ha dato mandato alla regione siciliana di occuparsi dei nulla-osta necessari a un’area in cui vige l’assoluto divieto di edificazione, con il patto di non aggravare l’impatto ambientale dipingendo di BLU le parabole da installare, questa è l’idea geniale di Lombardo ex governatore della Sicilia..

Il sistema M.U.O.S.  comprende quattro impianti  in tutto il mondo. Uno in Australia, uno in Virginia, uno nelle isole Hawaii e uno in Sicilia, appunto. A parte Niscemi, le altre tre basi sono dislocate in zone desertiche.

 L’impatto sulla salute Umana e Animale non è stata scientificamente testata, Martin Schulz, il presidente del Parlamento europeo, sottolinea che in merito alle preoccupazioni per la salute connesse ai campi elettromagnetici la Commissione europea «è stata sollecitata a procedere alla revisione del fondamento scientifico e dell’adeguatezza dei limiti sui campi elettromagnetici fissati dalla raccomandazione 1999/519/CE e segue con costante attenzione gli sviluppi delle conoscenze scientifiche in merito».

Studi effettuato dal politecnico di Torino affermano che:

1) Rischi per la salute umana causati dall’esposizione diretta:
si prenderà in considerazione il possibile superamento dei limiti di sicurezza stabiliti dalla legislazione italiana (L. 36 del 22 Febbraio 2001 e DPCM dell’8 Luglio 2003) e le possibili conseguenze per la salute della popolazione.
2) Rischi di malfunzionamenti e incidenti legati alle interferenze elettromagnetiche: si prenderanno in considerazione le possibili conseguenze di un superamento dei limiti di sicurezza per la compatibilità elettromagnetica (CEM) e i rischi di interferenza e malfunzionamenti indotti.
3) Effetti negativi sull’ambiente circostante:
La stazione trasmittente MUOS è stata progettata all’interno di in una zona naturalistica protetta, occorre quindi valutare anche le possibili conseguenze negative sulla fauna e sulla flora tutelate.

La comunità di Niscemi appoggiata solo a parole dai Comuni e dalle istituzioni, hanno organizzato un presidio permanente “acquistando” di tasca loro, un appezzamento di terra adiacente alla base Us-Army, al fine di presidiare uno degli ingressi principali della base Us-Army, bloccando qualora ve ne sia bisogno, tutti quei veicoli che possono essere riconducibili alla nascita a Niscemi dell’ ecoMUOStro.

Fermarlo si può, fermarlo dipende anche da noi; solidarietà a tutte le sacche resistenti nel mondo, dal Locale al Globale, NO MUOS.

 

 

COMITATO NO MUOS Marsala