Verso mezzanotte, infatti, alcuni abitanti di piazza Marconi e largo Sansone, dopo avere udito un gran «botto», si sono affacciati alle finestre e hanno visto un'auto di grossa cilindrata che era appena andata a sbattere contro l'albero di Natale metallico installato dal Comune. Dal mezzo sono scesi un uomo e una donna. Quest'ultima aveva tra le braccia un bambino di uno o due anni d'età.
Dopo una serie di insulti reciproci, l'uomo, dando in escandescenze, prima ha cominciato a spogliarsi, rimanendo a torso nudo, nonostante il gran freddo, e poi a picchiare la donna. Intanto, una donna, dal balcone della sua abitazione, tentava di calmare l'energumeno ricordandogli che la sua compagna aveva un bambino tra le braccia. Quando si è capito, però, che nonostante gli inviti alla calma, la furia dell'uomo non si placava, alcune persone hanno chiamato il 113. Poco dopo, quindi, sul posto arrivava una Volante della polizia. L'auto dei protagonisti della furiosa lite familiare si era, però, allontanata alcuni istanti prima. Dopo avere, quindi, raccolto velocemente alcune testimonianze, gli agenti iniziavano le ricerche. Nel frattempo, dal balcone di un altro immobile qualcuno insultava la donna che aveva chiamato le forze dell'ordine. «'Nfami, chiamasti a polizia?» chiedeva una persona che, a quanto pare, conosce i protagonisti del litigio.