Un’attività smantellata dai carabinieri che, dopo una laboriosa e complessa attività di indagine, hanno individuato tre giovani malfattori ritenuti i componenti della banda di scippatori che da mesi terrorizzava la città siciliana. I tre, residenti nelle contrade del Marsalese, con cadenza quasi quotidiana si spostavano a Trapani per compiere le loro imprese. Gli scippatori, di 22, 25 e 26 anni, sono parenti, e in pochi mesi hanno sottratto girocolli in oro, collane di oro giallo, catenine e cellulari. Spesso la banda non si faceva scrupolo nell’immobilizzare le vittime sotto casa o di aggredirle nelle vie del centro cittadino usando la forza. Talora, per le modalità con le quali i raid venivano attuati, il reato è stato rubricato quale rapina.
MAZARA. I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Mazara hanno arrestato, nei giorni scorsi, il mazarese trentaquattrenne S.F., in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla procura di Marsala, per il reato di violenza sessuale continuata e aggravata. Il 34enne è stato condannato a tre anni e otto mesi di carcere. I fatti per i quali S.F è stato condannato sono stati accertati nel 2006 e al termine dei tre gradi di giudizio è arrivata la condanna definitiva. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Trapani.
LADRI DI FERRO E RAME. Stavano per rubare ferro e rame ai danni di una cantina della C.da Biesina ma vengono sopresi da una pattugila di un istituto di sicurezza servizio nel territorio di Marsala. Venerdì 28 Dicembre alle ore 13.30 circa due persone, poi risultate pregiudicate per reati contro il patrimonio, sono state bloccate mentre caricavano su una moto ape alcune matasse di ferro rubate ad una cantina.
Le due persone A.G. di 28 anni e L.S. di 36 anni venivano consegnati ai Carabinieri intervenuti sul posto informati dalla sala operativa dell’Istituto, tratti in arresto per furto aggravato e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.